Acri – Cutro 3 – 1
ACRI: Puterio 6,5, Viteritti O. 7, Luzzi 6, Petrassi 6, Levato 6, Filippo 6, Fanigliulo 6,5 (22′ st Caruso 6), Sposato 6,5 (35′ st Pipieri 6), Petrone 6,5, Caputo 6,5, Siciliano 6,5 (32′ st Visani sv). In panchina: Simari, Viteritti F., Manfredi, Visani, Gradilone. Allenatore: Pascuzzo 6,5
CUTRO: Sestito 6,5, Staffa 6, Tarzia 6 (1’st Scalese 6), Mercurio 5, Paonessa 6, Maiolo 6, Liperoti 5,5, Garofalo 5,5, Alessandrì 6, Lo Recchio 5,5, Aracri 5,5 (37′ st Brugnano sv). In panchina: Russo, Furriolo, Le Rose. Allenatore: Vanzetto 6
ARBITRO: Piero Cumbo di Agrigento, 6 (Guarnieri e D’Agostino di Catanzaro)
Marcatori: 4′ pt Caputo su rig, 9′ st e 29′ st Viteritti, 48′ st Alessandrì.
NOTE: Spettatori 700 circa. Ammoniti: Viteritti, Caputo, Sposato, Fanigliulo, Filippo (A), Sestito, Garofalo e Lo Recchio (C). Espulso: al 3′ pt Mercurio (C) per fallo su Petrone. Angoli: 2-3. Rec. 1’ pt , 5’ st.
ACRI – Nella terzultima giornata di campionato l’Acri si rialza dopo 3 ko consecutivi ai danni di un Cutro disorientato dopo essere rimasto rimasto prematuramente in 10 al 4′. La partita infatti inizia subito in discesa per i rossoneri: tempestivo guizzo di Petrone che, lanciato in area da Petrassi, brucia in area due avversari e si porta difronte a Sestito. A fermarlo è proprio il n. 3 del Cutro che lo atterra nell’area piccola: cartellino rosso per Mercuri e calcio di rigore per l’Acri. Dal dischetto si presenta Caputo che non manca l’appuntamento con il gol. Subìto lo svantaggio la squadra di Vanzetto non riesce a proseguire con lucidità, l’Acri dal canto suo prova ad impostare ma le idee in avanti non sono molte. Al 23′ l’Acri prova a raddoppiare con Fanigliulo ma è solo traversa. per gli ospiti timidi tentativi su palla inattiva con Lorecchio.
Nella ripresa l’Acri assesta i due colpi decisivi. Al 9′ Fanigliulo serve al centro per Viteritti che si insacca in rete di piatto. Al 21′ ancora Viteritti, oggi partito dalla difesa, su assist di Sposato. Nel mezzo traversa sfiorata da Garofalo un fuorigioco segnalato all’Acri . Nel recupero gol della bandiera dell’ex Alessandrì di testa.
Questo piccolo passo avanti compiuto contro il Cutro potrebbe tradursi in un grande passo per la salvezza dell’Acri. Decisive saranno le ultime due sfide con Trebisacce e Gallico. Per quanto riguarda il Cutro, risucchiato al terzultimo posto dopo la, tanta amarezza per aver subito per l’ennesima volta un gol nei minuti iniziali, come a sottolineato a fine gara il tecnico Vanzetto. «Sono quattro domeniche di fila che prendiamo gol dopo 3-4 minuti dal fischio d’inizio, questo mi da fastidio, vuol dire che siamo mediocri noi, non è colpa dell’arbitro. C”è pero il rammarico che nel secondo tempo l’arbitro a mio avviso ha letto male una situazione a nostro favore, il nostro giocatore è stato strattonato. Oggi ha pesato di più l’orgoglio dell’Acri. Ora andiamo avanti, sapevamo che questa poteva non essere la partita della vittoria. Ci sono ancora due partite e tutto può succedere, certo è che ci siamo complicati la vita da soli».
Andreina Morrone