CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Sono iniziati col piede sbagliato il nuovo anno e il girone di ritorno per il Corigliano. Sul sintetico dello “Stefano Rizzo” il Roccella, infatti, fa suo lo scontro diretto salvezza vincendo per 2 a 0. Con due reti siglate nella ripresa e una prova diligente, la squadra di mister Galati porta a casa tre punti pesantissimi in chiave classifica. Di contro, la formazione di mister De Sanzo è apparsa impacciata e scoordinata. Tuttavia, i biancazzurri recriminano alcune decisioni arbitrali: un gol non gol di Catalano in apertura di gara e due rigori entrambi per fallo di mano in area di rigore e entrambi nella ripresa. Nel match valevole la prima di ritorno e diciottesima generale del gir. I di serie D, i coriglianesi non riescono ad invertire la rotta dei risultati restando nel pantano delle sabbie mobili. Sfida, oltretutto, condizionata da un forte e fastidioso vento di tramontana che ne ha influenzato soprattutto il gioco aereo e in alcuni casi anche il controllo della palla e delle relative trame. Per Cosenza e compagni, però, l’occasione del riscatto è dietro l’angolo potendo contare sul bonus del recupero contro il Troina fissato per mercoledì prossimo 8 gennaio sempre allo “S.Rizzo”. Contro i temibili siciliani dovranno bastare 36 minuti, più eventuale recupero, per portare a casa un intera e vitale posta in palio. Si ripartirà sullo dallo 0 a 0. Tornando alla cronaca della contesa contro il Roccella, il primo sussulto è proprio dei padroni di casa: tiro-cross di Catalano da corner e ribattuta del portiere ospite Scuffia di pugni. Azione su cui si accendono vibranti proteste dei biancazzurri perché la palla sarebbe stata ricacciata dallo steso estremo difensore roccellese da dentro la porta e non sulla linea. L’arbitro e l’assistente di linea, però, sono di ben altro parere e non accordano la marcatura. Nel corso di un avaro primo tempo, l’altra azione degna di nota arriva al 30’ con un tiro debole di Faiello che il portiere D’Aquino blocca senza patemi. Un minuto dopo, ancora per gli arancio amaranto, cross dalla destra per Khoris che in tuffo tocca lievemente la sfera finita sul fondo. Al 38’ Cosenza va in rete ma l’azione è viziata sul rimpallo dal un fallo di mano dello stesso capitano del Corigliano. Ultima occasione allo scadere, al 44’, ancora per i locali con un tiro ravvicinato di Maniscalchi che sfiora il palo. Nella ripresa, al 5’, azione ficcante dei biancoazzurri ma Coluccio allontana la minaccia. Al 12’, assist di Cosenza in area per Talamo anticipato da Faiello con un braccio. Per il direttore di gara non ci sono gli estremi per la massima punizione. Al 19’ direttamente da calcio d’angolo Leveque scheggia la traversa. Al 26′ altra azione contestata dei coriglianesi: tiro in area di Cosenza e fallo di mano di Mbaye in area ma anche in questo caso l’arbitro fa cenno che si può proseguire. Al 26’ il neo entrato Perkovic finalizza al meglio e sotto misura un cross dalla destra portando il Roccella in vantaggio. Raddoppio che arriva in pieno recupero col l’ex di turno Khoris che, raccogliendo un pallone dalla destra, di testa appoggia da pochi passi in rete.