La Conad Lamezia abbandona quasi ogni speranza a Leverano

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Conad Lamezia

BCC LEVERANO –  CONAD LAMEZIA 3-0 (25-20, 25-14, 25-11)

Durata set: 25’-19’-18’ Totale: 1h02’

BCC LEVERANO: Tusch 1, Orefice 14, Scrimieri 7, Serra 6, Ristic 22, Galasso 5, Catania lib.(40%positiva, 0%perfetta)

Non entrati: Dimastrogiovanni lib., Ristani, Cagnazzo, Balestra, Sergio, Miraglia. Allenatore: Andrea Zecca

Ace: 13, battute sbagliate: 12, muri: 9, Ricezione: pos.55 % , perf.33 %, Attacco: 70%

CONAD LAMEZIA: Negron 3, Bigarelli 10, Bizzotto 3, Aprile 2, Bruno 4, Butera 2, Zito lib.(45% positiva-27% perfetta),  Alfieri 1, Ingrosso 2, De Santis

Non entrati: Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 3, battute sbagliate: 14, muri: 1, Ricezione: pos  43%, perf. 26%,  Attacco: 37%

Arbitri:  Marco Colucci di Matera e Walter Stancati di  Cosenza

Se dopo la sconfitta contro Alessano la strada verso l’obiettivo stagionale, ossia evitare l’ultimo posto, si era complicata terribilmente, dopo la sconfitta a Taviano contro Leverano la possibilità di non chiudere tristemente ultimi diventa praticamente una chimera.

La matematica non condanna ancora i giallorossi ma il 3-0 netto e a tratti umiliante subito per mano dei pugliesi rende difficile anche solo pensare di poter evitare la retrocessione diretta in A3 (senza passare per gli spareggi salvezza). Conad in gara solo per un set, il primo, giocato a tratti anche bene da Zito e compagni, ma perso 25-20. Imbarazzanti gli altri due parziali con lametini mai in gara, incapaci di tenere testa ai padroni di casa che invece giocano sulle ali dell’entusiasmo, trascinati da un Ristic incontenibile ( saranno 22 i suoi punti a fine gara).

Fantini alza nuovamente bandiera bianca, l’unica novità rispetto alle ultime uscite è quindi rappresentata da Butera schierato sin dal primo scambio con Bruno a chiudere la diagonale di posto 4, in quella di posto 2 ci sono Negron e Bigarelli, con Aprile e Bizzotto al centro, Zito libero, l’ex di turno Ingrosso parte dalla panchina.

Primo set

Si va di strappi in avvio di gara, dal 4-2 Leverano al 4-5 Lamezia, al 7-5 dei pugliesi che allungano ancora portandosi sul +4 (11-7) dopo un attacco spedito sull’astina da Bigarelli. La Conad mostra però di averne e di volersela giocare e ricuce lo strappo fino al 15-15 messo a terra da Butera. Il time-out chiamato da coach Zecca fa bene a Orefice e compagni che al rientro in campo si rendono protagonisti di un nuovo break che li porta sul 18-15 confermando così l’andamento a strappi della gara. L’ace di Scrimieri vale il nuovo +4 (24-20) e regala 4 palle per chiudere il set ai padroni di casa che chiudono subito con Ristic (migliore realizzato assieme ad Orefice nel parziale con 7 punti a testa messi a terra).

Secondo set

Un set ad inseguire e caratterizzato da break da una parte e dall’altra il primo e nella stessa maniera parte anche il secondo set con Leverano che si porta subito avanti 5-2 e Conad che recupera fino ad acciuffare il pari sul 7-7 con l’ace di Bigarelli. Il nuovo break avversario vale il massimo vantaggio dei padroni di casa +5 (12-7) con Conad alle prese con il solito momento di black-out. Ad interrompere la serie positiva è Negron con un tocco di seconda ma Leverano riprende subito a macinare punti approfittando del momento di buio totale dei giallorossi. Sul 16-8 Rigano chiama time-out per interrompere il trend dei padroni di casa e ci riesce perché al rientro in campo Ristic (sempre pericolosissimo al servizio) spedisce in rete. Alfieri prende il posto di Negron al palleggio ma la Conad continua a sbagliare tanto e in tutti i fondamentali. Bigarelli fa difficoltà a superare il muro avversario che si dimostra insuperabile, mentre inarrestabili sono in attacco Orefice e Ristic. Sono 10 le palle set per Leverano quando Ingrosso spedisce fuori il servizio (24-14) e Ristic conferma lo stato di grazia inanellando il suo secondo ace personale, il settimo di squadra.

Quinto set

Il terzo set parte con Ingrosso in campo per Butera e con Leverano che continua a umiliare i giallorossi. Errore al servizio di Negron, ace di Serra, pipe vincente di Ristic e nuovo ace sporcato dalla rete di Serra per il 4-0 che fa partire decisamente in salita il parziale. il vantaggio aumenta ancora inesorabilmente (15-5) e la Conad sembra incapace di reagire di fronte allo strapotere di Ristic che si prende lo scettro di migliore in campo passando praticamente sempre, da prima e da seconda linea, in attacco o al servizio. La Conad si arrende ed è l’ennesimo ace di Ristic a chiudere il parziale su un imbarazzante 25-11.

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