Leo Shoes Modena – Tonno Callipo Calabria: 3-1
Set: (25-23; 25-19; 21-25; 25-10)
LEO SHOES MODENA: Andreson 9, Rossini (L pos 69%, pr 31%), Zaytsev 18, Bednorz 25, Christenson 2, Holt 8, Mazzone 10. Ne: Estrada, Iannelli (L), Sanguinetti, Pinali, Bossi, Salsi, Rinaldi. ALl. Giani
TONNO CALLIPO CALABRIA: Mengozzi 8, Aboubacar 5, Vitelli 1, Carle 4, Chinenyeze 7, Rizzo (L pos 58%, pr 32%), Baranowicz 1, De Falco 14, Ngapeth 6, Hirsch 5. Ne: Armenante, Marsili, Sardanelli (L). All. Cichello.
Arbitri: Moratti e Simbari
Modena: Ace 6, bs 20, muri 10, errori 6. Tonno Callipo: ace 2, bs 14, muri 11, errori 6.
NOTE – durata set: 31′, 25′, 29′, 21’. Tot. 1 ora 46’. Spettatori: 4795, incasso 53613 euro.
MVP: Bartosz Bednorz (Leo Shoes Modena)
Al PalaPanini finisce 3-1 per Modena.
La Tonno Callipo rimedia una sconfitta nell’ultima giornata del girone d’andata della Regular Season di Superlega, riuscendo a strappare solo un set ai padroni di casa ma lottando con convinzione anche nel resto del match. Poca storia invece per il quarto parziale in cui si è assistito ad un vero e proprio monologo da parte degli emiliani. A salutare la prima parte del campionato, ed anche l’anno solare (considerato che il 26 dicembre che segna lo start del girone di ritorno la formazione calabrese osserverà il turno di riposo) è comunque una Tonno Callipo volenterosa, decisa e con le idee di gioco chiare. La formazione giallorossa è rimasta in partita nei primi tre set e si è ritrovata spesso in vantaggio mettendo in mostra una buona pallavolo. Si è distinta la prestazione dell’americano Defalco, top scorer dei giallorossi con 14 punti che ha cercato di spingere i compagni ad una rimonta nel tempio del volley nazionale. Ma di fronte a Zaytsev e compagni non era facile spuntarla.
Mister Cichello manda in campo all’inizio la diagonale Baranowicz e Aboubacar, Mengozzi al centro con Chinenyeze, Carle e Defalco schiacciatori e Rizzo libero. Coach Giani risponde con Anderson, Rossini, Zaytsev, Bednorz, Chiristensons, Holt, Mazzone. E l’inizio del set vede i giallorossi giocarsela alla pari con la formazione emiliana, senza dimostrarsi mai timorosi difronte un avversario di livello. Avanti 5-4 poi tre errori consecutivi al servizio per la Tonno Callipo riportano sotto gli emiliani. Si gioca punto a punto fino all’ace di Mengozzi (9-8). Da lì in poi la Calipo impaurisce i quotati avversari tanto che Vibo va avanti 16-13 costringendo Giani al time out. E la pausa ha i risultati sperati poiché Modena con un parziale di 5-0 sorpassa i vibonesi (18-16) e da lì in poi è una discesa con pochi ostacoli per i padroni di casa (20-17). Vibo però non si arrende e porta tutto in parità e con Vitelli-super al servizio ecco il 23-23. Modena però è cinico negli ultimi due punti e così porta a casa il primo set. Parte male Vibo nel secondo set: Modena a muro fa la voce grossa con Zaytsev che chiude su Carle, e così il vantaggio per i locali si fa subito vistoso (5-1). Vibo cerca di combattere ma il divario resta ampio (8-5, 12-8, 15-9) e mentre dagli spalti piovono peluche per un’iniziativa solidale di Modena a favore di vari ospedali italiani, la squadra di Giani prende il largo e chiude pure il secondo set. 2-0 e si aspetta la reazione della Tonno Callipo che arriva puntuale nel terzo set grazie a un De Falco in gran serata. Avanti Vibo 5-4 con Carle, ribalta Modena 8-6, quindi Cichello manda dentro Hirsch e Ngapeth. Modena va avanti 14-11 ma da qui ecco il parziale di 6-1 di Vibo che fa tremare Modena. Si fa vedere anche Swan Ngapeth (23-19) che chiude anche il set e riapre la contesa 21-25. Ma l’inizio del quarto gioco è da black-out: Modena avanti 7-1 e 14-6. Vibo non si riprende e Modena può chiudere senza problemi 25-10. Contro i mostri sacri di Modena ha comunque lottato la Callipo che ora nella sosta dovrà lavorare ancora di più per presentarsi a gennaio a match delicati ed importanti, iniziando proprio dalla gara interna contro Padova il 16 gennaio.
Dichiarazione post-gara:
Juan Manuel Cichello: “I ragazzi hanno fatto una gara importante contro una squadra di altissimo livello, sono soddisfatto di quello che ho visto in campo, certo mancava poco per portare a casa anche qualcosa in più”