EMPOLI – CROTONE 2-1
EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Bellusci, Costa, Pasqual; Tello, Mauri J. (75’ Diousse), Croce; Saponara (85’ Gilardino); Pucciarelli, Maccarone (61’ Marilungo). A disp.: Pelagotti, Di Marco, Mchedlidze, Maiello, Barba, Cosic, Pereira, Krunic, Buchel. Allenatore: Martusciello
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Ceccherini, Dussenne, Ferrari; Rosi (30’ Sampirisi), Rohden, Crisetig (62’ Nalini), Salzano, Martella (75’ Trotta); Palladino, Falcinelli. A disp.: Festa, Cojocaru, Claiton, Stoian, Barberis, Cuomo, Capezzi. Allenatore: Nicola
ARBITRO: Valeri di Roma
MARCATORI: 31’ Bellusci (E), 47’ Sampirisi (C), 56’ Costa (E)
NOTE: Spettatori: 10 mila circa. Ammoniti: Dussenne (C), Crisetig (C), Croce (E). Espulsi: Dussenne (C) per somma di ammonizioni. Recupero: 2’pt, 4’st
EMPOLI – Vincere per dimenticare le ultime due sconfitte in campionato e abbandonare l’ultimo posto della classifica. E’ questo l’obiettivo di Empoli e Crotone nella sfida del “Castellani”, valevole come posticipo del terzo turno di serie A. Martusciello conferma il modulo consolidato da anni in terra toscana, il 4-3-1-2 tanto caro anche ai suoi predecessori, ma cambia qualche interprete: Skorupski rientra dall’infortunio e ritorna a difendere i pali dei padroni di casa, ritornano anche Costa e Pasqual nella linea difensiva (dove giocherà anche il calabrese Bellusci) ma la novità più importante è rappresentata dal neo arrivato Josè Mauri in cabina di regia. La novità principale nel Crotone è invece il cambio di modulo da parte di Nicola che abbandona il caro 3-4-3 per passare al 3-5-2: in difesa c’è l’esordio dal 1’ di Dussenne che sostituisce il capitano Claiton, non al meglio nelle prime due uscite, a centrocampo il tecnico si affida subito alle geometrie di Crisetig e in attacco Falcinelli vince il ballottaggio con Trotta per una maglia dal primo minuto in assenza di Simy e Tonev. Inizio match molto tattico da parte delle squadre con l’Empoli che cerca di fare la partita ed il Crotone ad aspettare per poi ripartire in contropiede. Il primo tiro verso la porta è quello di Maccarone che al 10’ impegna Cordaz, bravo a neutralizzare il pericolo. Al 20’ è ancora Maccarone che, complice una deviazione di Ceccherini, sfiora il palo alla destra del portiere avversario. Al 30’ è costretto ad uscire Rosi per un problema all’adduttore, al suo posto entra Sampirisi. Un minuto più tardi i padroni di casa passano: corner di Pasqual che imbecca perfettamente Bellusci (fonte foto: ansa.it) che di testa trova l’1 a 0. Primo gol nella massima serie per il difensore nato a Trebisacce. Adesso il Crotone soffre l’Empoli che attacca con convinzione dopo il vantaggio. Ci prova ancora Maccarone ma Ferrari è bravo in due circostanze a contenerlo. Sul finire del tempo arriva il primo tiro in porta degli ospiti che coincide con il gol del pareggio: grande palla messa in mezzo da Rohden per Sampirisi che, con un colpo di testa, trova il gol dell’1-1. Anche per il giovane esterno, arrivato in estate in Calabria, si tratta del primo gol in serie A. Ripresa subito vivace: Dussenne recupera una palla vagante in difesa facendo ripartire Palladino (fonte foto: ansa.it) che, dopo essersi liberato di un giocatore in area di rigore, sfiora il palo alla sinistra di Skorupski. Crotone vicino al gol del vantaggio e che esprime un gioco apprezzabile adesso. Ma nel momento migliore dei calabresi arriva il nuovo vantaggio dei toscani: punizione dalla destra battuta ancora da Pasqual che trova Costa libero di insaccare di testa (seppur in posizione irregolare). E’ 2 a 1 e Nicola è inferocito con gli arbitri e con i suoi per le disattenzioni sui calci da fermo. Al 61’ Marilungo sostituisce Big Mac mentre il Crotone, con l’ingresso di Nalini al posto di Crisetig, ritorna al collaudato 3-4-3. Empoli però che adesso amministra con calma e offende senza scoprirsi per evitare le ripartenze degli ospiti. A metà ripresa è Zambelli a provarci con un tiro a giro che si spegne sul fondo. Al 70’ altro cambio di modulo per il Crotone con Nicola che prova il tutto per tutto cercando di smuovere i suoi: entra Trotta al posto di Martella e si passa al 4-2-4. Cambio modulo che dura pochi minuti: al minuto 80, infatti, Marilungo salta Dussenne che lo atterra beccandosi il secondo cartellino giallo che gli vale il rientro anticipato negli spogliatoi. Crotone in 10 e partita virtualmente chiusa. All’85’ c’è spazio anche per Gilardino che raggiunge così quota 500 (presenze) in serie A. Ultimi minuti con il Crotone a spingere ma senza impensierire la squadra empolese che può così festeggiare la conquista dei primi tre punti in campionato e abbandonare l’ultimo posto in classifica dove invece resta il Crotone di Nicola, ancora a secco di vittorie e di punti.