CURINGA (CZ) – Ripetendo il grande successo della prima edizione con i molti consensi dai piloti e dagli addetti ai lavori si è svolto sulla SP 114, con partenza da località Turrina ed arrivo in Via Colombo, la 2° edizione dello Slalom Curinghese.
A salire sul gradino più alto del podio, manco a dirlo, Alfonso Casillo, col tempo di 2’18”79, nettamente al di sotto del 2’19”50 fatto registrare lo scorso anno, ottenuto nella prima delle tre manches di gara. Casillo è riuscito dunque a ripetersi tenedo lontano il più agguerrito e temuto degli avversari, Gaetano Piria 2’27”04 che ha avuto dei problemi, soprattutto nella prima manche rimanendo lontano dal 2’21”43 della prima edizione; sul gradino più basso Carmelo Barbaro, il pilota di Bagnara Calabra si è fermato a 2’33”94 della prima manche non riuscendo più a migliorarsi nelle altre due. Un podio firmato tutto dalle vetture Elia Avrio per la soddisfazione della casa di Simeri Crichi del fratelli Tommaso e Sebastiano.
Conferma il quarto posto della prima edizione Francesco Bevacqua che si ferma a 2’35”65, sopra il 2’34”60 del 2015 a conferma che la gara non è stata affatto semplice da affrontare essendo la gara d’esordio del Campionato Regionale. Al quinto posto Pierluigi Bono; il pilota di Sciacca si è fermato 2’36”76 confermandosi comunque il migliore del proprio Gruppo VBC a conferma della volontà di essere sempre al top per bissare il successo tricolore dello scorso anno. Nella classifica di gruppo Bono ha preceduto il piloti lametino Angelo Mercuri per soli 3”91.
Nel Gruppo N podio per Ignazio Bonavires. Il pilota siciliano, di Sciacca, ha fermato il tempo a 2’42”89 precedendo Sergio Larocca (2’48”69) e Fausto Viteritti (2’49”73).
Nel Gruppo A firma il miglior tempo, 2’49”96, Magio Gaccione che precede di 2”31 Alfredo Narciso e di 3”65 Giacomo Cozzolino.
Gruppo S appannaggio di Francesco Bevacqua con 2’35”65, 4” in meno di Agostino Fallara e 7”28 di Vincenzo Suraci.
Eugenio Catizone conquista il Gruppo E1 ITA con il tempo di 2’36”76 precedendo Giuseppe Pappalardo. Il pilota di Catania perde il gradino più alto per soli 63 centesimi. Terzo Vincenzo Tomaselli col tempo di 2’46201.
Nel Gruppo N da segnalare infine la presenza dell’unica donna in gara. La 19enne Emilia Covello (Seicento Sporting) che si piazza seconda nella classe 1150 dietro Francesco Tomaselli (A112 Abarth).