CAGLIARI – SPORTING LOCRI 7-3
CAGLIARI: Mulas, Vargiu, Marongiu, Gaby, Marta, A. Congiu, L. Congiu, Spiga, Boi, Cocco, Atzori, Carta. Allenatore: Podda
SPORTING LOCRI: Cacciola, Beita, Giuliano, Rovito, Borello, Soto, Marino, Sabatino, Nasso, Diodato, Sgrò, Modestia. Allenatore: Sansotta
ARBITRI: Doneddu (Nuoro) e Loni (Cagliari) CRONO: La Pia (Cagliari)
MARCATRICI: 10’33” p.t. Marta (C), 10’57” Sabatino (S), 12’21” Gaby (C), 14’53” Marta (C), 18’30” Marongiu (C), 1’07” s.t. Borello (S), 5’17” Sabatino (S), 9’19” Marta (C), 11’19” Atzori (C), 11’56” Vargiu (C)
CAGLIARI – Nella quinta giornata della Gold Round, lo sporting Locri cede sul campo del Cagliari, ultimo in graduatoria. Le ragazze di Sansotta rimangono a lungo in partita, pagando a caro prezzo una serie di errori difensivi che consentono alle sarde di imporsi per 7-3. La lunga trasferta delle calabresi ha comunque regalato agli sportivi presenti sugli spalti una gara decisamente spettacolare e ricca di gol. Padrone di casa in vantaggio grazie alla rete realizzata da Marta. Solo 24 secondi e le calabresi pervengono al pari con l’ottima Antonella Sabatino, che in questa seconda parte di stagione sta dimostrando un’ottima crescita personale. Solo un minuto e il Cagliari è di nuovo avanti stavolta grazie al gol di Gaby. Prima dell’intervallo il Cagliari prende il largo andando in gol in altre due occasioni; prima con la seconda rete personale di Marta e poi con Michela Marongiu.
Al via il secondo tempo
Dopo il riposo le amaranto accorciano nel giro di quattro minuti. Vanno in gol infatti prima Sara Borello, e poi ancora una volta la Sabatino. Sotto di una rete le locresi sfiorano il pari in più di un’occasione, ma un po’ la sfortuna, un po’ la buonissima prova di Martina Mulas tra i pali, rendono vani gli sforzi amaranto. La partita si incanala nuovamente e stavolta in modo definitivo verso le padrone di casa a metà ripresa. Black out del Locri e tre reti subite in due minuti. Il 7-3 è un fardello anche psicologico troppo grande e il risultato non cambierà più nonostante il forcing finale locrese.
Francesco Farina