Come dice Javier Zanetti nella propria autobiografia, “Dopo le sconfitte, a metterci la faccia è sempre il Capitano”. Così accade anche a Cosenza, dove in conferenza stampa si presenta chi sabato ha portato la fascia al braccio, c’est à dire Edoardo Blondett, classe 1992, alla seconda stagione a Cosenza. Queste le sue parole:
“Stiamo lavorando molto bene, dispiace non aver raccolto i frutti di ciò che abbiamo fatto, ma siamo sempre concentrati, a partire dal ritiro ad arrivare ad ogni allenamento quotidiano, curando ogni particolare. Ho rivisto la partita di sabato, noi non abbiamo giocato bene, ma anche loro il primo tempo han fatto solo il vantaggio; nel secondo tempo abbiamo commesso determinati errori che hanno compromesso la partita.
Indossare la fascia è sempre un onore, ma anche un onere, perché hai tante responsabilità in più: in campo devi magari incoraggiare un avversario quando sbaglia. Il leader comunque nello spogliatoio è sempre Manolo, è un uomo importante qui, ma anche Gianluca [de Angelis, ndr] ci aiuta con la propria esperienza e ci porta la propria esperienza aiutandoci a crescere.
Le critiche di questi giorni ci danno stimoli nuovi, ci permettono di crescere: noi prendiamo atto di quello che si dice per impegnarci sempre di più. La squadra c’è, stiamo lavorando in modo serissimo, la lezione subita a Barletta ci servirà. Sappiamo che da sabato si apre una settimana di fuoco, saranno partite belle da giocare, servirà solo cavalcare l’onda giusta e allora potremo fare bene.”
Intanto, oggi, Cappellacci ha comandato una serie di partitelle, scambiando spesso i giocatori tra le due squadre ed alternando, tra i pali, Puterio, Saracco (che sabato partirà titolare) e Ravaglia. Ottime le prestazioni di Mosciaro, Fornito, Calderini e Sassano: l’ex Teramo è stato provato alto a destra nell’attacco a tre con Mosciaro centrale e Calderini a sinistra, scambiando molto spesso la pettorina con Alessandro o Tortolano. Positivo anche Fornito, dicevamo, mezzala con Arrigoni e Criaco prima, con lo stesso Arrigoni e Corsi poi. A proposito del mediano: l’ex Capitano del Pavia ha rimediato una botta alla gamba destra che, però, non dovrebbe comprometterne la presenza contro la Lupa Roma nel prossimo match. Torna in campo Cori dopo che ieri aveva lasciato prima la seduta per un affaticamento, ancora a parte Sperotto che dovrebbe recuperare però per il derby del 28 contro il Catanzaro dalla lesione di I grado che lo ha colpito settimana scorsa.
Francesco La Luna