COSENZA – Commenti a caldo in sala stampa per la sconfitta del Cosenza di Braglia al termine degli oltre novanta minuti contro il Brescia.
Braglia, sconfitta che fa male
Il primo ad analizzare la gara è il tecnico del Cosenza Piero Braglia. «Secondo il mio punto di vista – dichiara il mister – ci sono diverse cause che non sono andate bene. Prima cosa di tutto alcuni calciatori non hanno giocato al meglio. Nel primo tempo abbiamo fatto un’ottima partita. Quello che invece mi fa arrabbiare è il prendere un gol praticamente sul finire di gara, fallo o non fallo che sia. Il 2-2 sarebbe stato un risultato perfetto. Non si può provare a vincere una gara come questa dopo il doppio svantaggio recuperato dai nostri avversari».
Durante i secondi 45 minuti i padroni di casa hanno subito maggiormente la forza e la caparbietà dei lombardi subendo la terza rete a tempo praticamente scaduto. «Avremmo dovuto gestire al meglio questo pareggio. Sulle condizioni di Palmiero non so ancora nulla ma credo che si sia fatto male, e anche molto. Noi ci siamo abbassati, a protezione del risultato, ed è normale che il Brescia sia venuto fuori. Le partite quando non le puoi vincere non le devi perdere: ci siamo fatti male da soli».
Corini e la vittoria per il Brescia che allunga sulle inseguitrici
Eugenio Corini, tecnico del Brescia, si dice assolutamente soddisfatto per come sia maturata la vittoria della sua formazione al “San Vito – Gigi Marulla”. «Atmosfera bellissima allo stadio. Il Cosenza gioca molto bene – dichiara Corini – ma devo dire che i miei hanno fatto una grande prestazione. Rimontare due gol e vincere alla fine è un segnale molto importante per il campionato. Il primo tempo siamo partiti bene ma il Cosenza è stato più bravo nel segnare le reti. Il Brescia è ripartito nella ripresa con maggior convinzione. Abbiamo schiacciato l’avversario – conclude – e siamo riusciti a vincere un match importante. I ragazzi hanno messo cuore e grande lucidità per portare a casa una vittoria fondamentale».