PESCARA – Vittoria che sancisce il successo del Cosenza nel post-gara contro il Siena. La Serie B la conquistano i calabresi per la gioia degli oltre 8mila tifosi, giunti all’Adriatico, e per chi l’ha seguita da casa (foto Farina).
Braglia, la gioia del tecnico del Cosenza
Il mister rossoblù Piero Braglia analizza la vittoria che ha sancito il passaggio in Cadetteria dopo aver compiuto l’impresa in quel di Pescara. «Abbiamo fatto qualcosa di importante credendo nelle nostre forze. I ragazzi si sono uniti – commenta Braglia – e hanno iniziato a lavorare al meglio. La squadra ha fatto 9 partite di play-off giocando al massimo».
Un successo, il settimo nei play-off, che fa gioire il pubblico. «Non avevamo fatto così bene con il Südtirol ma oggi è stata una gara veramente in crescendo. I tifosi stanno dando il massimo, si vede che la città e la provincia amano i colori rossoblù». Il mister toscano ha meritato il successo con il Cosenza facendo gioire il popolo rossoblù. Braglia, intanto, analizza il percorso del Siena. «Devo fare i complimenti ai nostri avversari, nonostante i 7 assenti hanno messo in luce un ottimo calcio».
Tutino e la promozione
Il centravanti ha dato vita ad un ottimo finale di stagione condito da tante reti importanti. Una gara che ha deciso un intero torneo fatto di alti e bassi ma di grandi emozioni. «Ci siamo guardati negli occhi e siamo felici per il risultato raggiunto. Il Siena è partito subito forte creandoci qualche problema in alcune fasi del match. Abbiamo fatto qualcosa di incredibile ma questo è un sogno».
Baclet e la terza rete
Sigillo che ha chiuso i giochi quello del centravanti francese. «Sono veramente felice per la nostra prestazione e per la promozione. Ho cercato di attaccare il difensore e per fortuna sono riuscito ad andare in rete. Adesso godiamoci questo bellissimo momento».
Corsi a tinte rossoblù
Il difensore e capitano del Cosenza ha dato prova di una gara veramente importante. «Siamo stati degli uomini veramente grandi per compiere una prestazione simile. Nessuno poteva immaginare questa situazione qui. Con la Casertana la gara è stata molto combattuta, per il resto non abbiamo sofferto più di tanto: devo essere sincero».
Alessandro Artuso