Braglia: «Il Cosenza ha rischiato poco in difesa, dispiace per Loviso»

0
1717
Braglia

BISCEGLIE (BAT) – Commenti in sala stampa nel dopo gara tra Bisceglie e Cosenza. Un match, quello del “Gustavo Ventura”, terminato in parità e senza reti da una parte e dall’altra (foto ilcosenza.it).

Braglia e l’espulsione

Il mister dei calabresi Piero Braglia si dice amareggiato per l’infortunio capitato a Loviso. Per il calciatore si profila la rottura della mandibola. «Fa male vedere un calciatore in quelle condizioni. Si è rotto la mandibola, ho sbagliato perché mi ha dato fastidio vederlo in quel modo. Abbiamo fatto – afferma Braglia – un discreto primo tempo. Dopo l’espulsione, ovviamente, abbiamo pensato più a difendere che ad altro. Il Bisceglie ha fatto una buona partita a Rende e con la Juve Stabia, questo è bene sottolinearlo. Stiamo avendo qualche problema, non riusciamo a segnare».

Bicchiere mezzo pieno, invece, per quanto concerne la tenuta difensiva. «Il pacchetto arretrato si sta comportando molto bene, non si subisce una rete in 10 e questo è importante. Dopo il rosso è diventato tutto più difficile anche nei cambi. Alla fine abbiamo optato per i cambi con l’idea di cercare di allungare la squadra avversaria. Ho rimesso la difesa a 3 perché non mi erano piaciute alcune situazioni. Ecco spiegato l’ingresso di Camigliano».

Cosenza, attacco a stento

La prestazione degli attaccanti Perez e Baclet non è stata delle migliori. Stenta ad arrivare la prima rete stagionale per Leonardo Perez. Tanto movimento per l’ex Ascoli ma poche conclusioni da segnalare. «Abbiamo fatto qualche allenamento con entrambi in campo – commenta Braglia – è chiaro che hanno caratteristiche diverse rispetto a Mungo, Okereke e gli altri». Decisiva, in aggiunta, è stata l’assenza di Bruccini che, ad oggi, rappresenta il capocannoniere della squadra del presidente Eugenio Guarascio.

Il prossimo impegno per il Cosenza si terrà al “San Vito – Gigi Marulla”  mercoledì pomeriggio contro la Viterbese. In palio ci sarà il passaggio del turno alla finale della Coppa Italia Serie C. Da ribaltare il 3-1 dell’andata.

Alessandro Artuso

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here