VERONA – Rimonta con il sorriso per il Cosenza che esce dal “Bentegodi” con un pari al termine di una gara vissuta ad alta intensità. In conferenza stampa il tecnico Piero Braglia analizza il confronto pareggiato con l’Hellas Verona (foto repertorio).
Braglia e il pari di Verona
Il mister si ritiene soddisfatto per la prova di carattere del gruppo. «Abbiamo fatto una partita di attesa. Era quello che dovevamo fare per portare punti a casa. Il passivo di 2-0 non lo meritavamo nella maniera più assoluta. Sono abituato a giocare con 4 attaccanti, ora ho la qualità. Credo che ci sia bisogno di dare tempo ad Embalo: appena crescerà vedremo i miglioramenti. Non molliamo mai niente, ci giochiamo sempre le partite. La bravura di questa squadra è che crede fortemente in quello che fa».
Un ringraziamento il mister lo fa anche ai tifosi che sono accorsi a Verona e non solo. «Abbiamo bisogno del nostro pubblico per salvarci. Mi aspetto uno stadio sempre pieno. Questi ragazzi meritano soltanto applausi. Vorrei tanti tifosi nella prossima gara contro il Cittadella».
Il sigillo di Sciaudone
La prima partita di Daniele Sciaudone con il Cosenza e il gol che ha riaperto la gara. Il centrocampista spiega la gioia provata dopo la rete realizzata. «Ho esultato come CR7 per una scommessa con amici. Contentissimo per il gol e soprattutto il pareggio su un campo difficilissimo. Non è stato facile entrare in campo, la squadra però c’è sempre stata. Al Cosenza è bastato accorciare le distanze per rimetterci in carreggiata. Nell’azione del gol mi sono messo sulla linea di passaggio riuscendo a trovare l’angolo giusto. Spero di fare gol anche in casa».
Legittimo e la difesa rossoblù
Uno dei migliori in campo. Matteo Legittimo ha dato vita a una grande prova. Forza, tenacia e grinta sono stati gli elementi imprescindibili della serata del calciatore. «Questa è la dimostrazione che la squadra difficilmente crolla, un punto contro una grandissima squadra. Il mister ha deciso di sostituirmi, va bene così, l’importante era riuscire ad agguantare il pareggio.».