CREMONA – Tempo di commenti, molto coloriti, quelli del mister Piero Braglia dopo la sconfitta contro la Cremonese. Il tecnico dei calabresi analizza la gara ma le sue parole sono indirizzate, principalmente, ad una critica non tanto del collettivo quanto del singolo. I lombardi conquistano una vittoria importante ai fini della classifica attuale.
Atteggiamento di qualche singolo da rivedere
L’allenatore del club del presidente Eugenio Guarascio analizza il match ad ampio raggio. I commenti a caldo non vanno tanto per il sottile soprattutto quelli rivolti a Gennaro Tutino subentrato a partita in corso. «Ho visto una buona squadra che ha giocato la sua gara. Non era facile venire qui e giocare. Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Tutino – dichiara Braglia – che reputo intollerabile: questa cosa non mi va giù. Devo dire che il Cosenza non ha giocato per come avrebbe potuto e dovuto fare. L’atteggiamento della squadra è però da lodare, meno per quello che ha fatto Gennaro. Non deve esser presuntuoso, bisogna cercare di giocare al meglio e di gestire le situazioni».
Errori e situazioni da rivedere
Una situazione che al momento vede il Cosenza uscire dallo “Zini” con una sconfitta ed una classifica ferma a quota 2 punti. Nel prossimo turno al “San Vito – Gigi Marulla” arriverà il Perugia del tecnico Alessandro Nesta. «Alcune situazioni di gioco – continua – non hanno sorriso alla nostra formazione: è un vero peccato questa situazione qui. Dobbiamo ripartire con la giusta cattiveria conosci del fatto che questa squadra non ha demeritato». Una situazione non facile, quella vissuta in casa Cosenza, con alcune partite ravvicinate alle porte. Ci sarà bisogno di calarsi maggiormente nella categoria: l’obiettivo resta sempre quello della salvezza.
Alessandro Artuso