LOCRI (RC) – Primo test sulla palla per la Royal Team Lamezia, che ha iniziato a saggiare a Locri le condizioni fisiche prima ancora di quelle tecnico-tattiche. E’ finita 8-3 per le locresi, sicuramente più avanti nella preparazione e nell’amalgama tra i vari reparti. Al di là del risultato contava soprattutto iniziare a conoscerci anche in campo dopo aver svolto prevalente lavoro fisico nel precampionato.
Mister Tulino ha schierato come quintetto iniziale: Reda in porta, quindi Leone, Nirafiore, Bagnato e Pota. Per Locri invece Modestia, Lioba, Marino, Beita e Mazzuocolo.
Più avanti nella preparazione il Locri che ha chiuso in vantaggio il primo tempo, 1-0, con gol della spagnola Lioba, al termine di un’azione personale. Buone indicazioni da questa prima frazione nel Lamezia, soprattutto in Reda e Mirafiore, oltre che nella Leone, però in ritardo di preparazione.
Nella ripresa evidente invece il divario, soprattutto a livello fisico tra le due squadre, a vantaggio del Locri. Che realizzava altri tre gol con Mezzatesta, Soto e Sabatino. Per la Royal accorciava le distanze Scicchitano (4-1). Da qui in poi altri due gol delle locresi con doppietta di Lioba. Sussulto Royal con Sirianni (6-2) ben imbeccata da Mirafiore. Per arrivare all’8-3 finale con altri due gol di Mazzuoccolo e Mezzatesta per Locri e Mirafiore per la Royal.
C’è sicuramente da lavorare per mister Tulino e magari trovare anche un campo dove farlo con continuità. In settimana infatti c’è stato qualche problema sulla disponibilità del PalaSparti: secondo la ripartizione fatta tra le varie squadre che lo utilizzano, per la Royal sono soltanto due i giorni a disposizione. “E’ una vicenda che andrà risolta – spiega il patron Nicola Mazzocca – non è concepibile che possiamo usufruire del PalaSparti soltanto due giorni nella settimana, ad esempio il Locri si allena nella stessa struttura ben cinque volte alla settimana. Chiederemo spiegazioni sia al Comune che al gestore del PalaSparti per trovare la migliore soluzione che soddisfi tutti. Disputiamo un torneo nazionale qual è la Serie A e speriamo che ci sia buon senso da tutte le parti in causa”.