LOCRI (RC) – Di seguito riportiamo il comunicato stampa dei calciatori del Locri per spiegare quanto successo a termine della gara Lori – Licata di mercoledi scorso.
«Noi giocatori dell’A.C. Locri 1909 vogliamo chiarire e rendere partecipi tifosi e organi d’informazione dei fatti accaduti al termine del match di Coppa Italia. Siamo profondamente dispiaciuti per le reazioni avute a caldo, ma al contempo vogliamo rendere noto il fatto che per tutto l’arco della partita è, soprattutto, alla fine della stessa siamo stati pesantemente provocati e vessati.
Fermo restando che il nostro errore è stato quello di reagire a tali provocazioni, ci teniamo a precisare che siamo abituati a lottare e sudare per questa maglia nei novanta minuti regolamentari, senza mai eccedere, prova ne è il fatto che in questa stagione mai nessuno di noi aveva ricevuto un cartellino rosso fino alla partita in questione.
Inoltre, la passione e la voglia di vincere che mettiamo ogni volta che scendiamo in campo con questi colori, non ci ha mai resi protagonisti di gesti antisportivi, come quelli di sbeffeggiare e irridere gli avversari durante e alla fine delle partite.
Ci rendiamo conto dei nostri errori e, dal momento che siamo uomini abituati a prendersi le proprie responsabilità, vogliamo innanzitutto chiedere scusa alla Società, alla quale siamo consci di aver arrecato un danno d’immagine che non merita per quanto fatto fino a oggi, ma anche a tutti i tifosi e all’intera Città di Locri. Detto questo, noi continueremo a lottare e sudare in campo come siamo sempre stati abituati a fare, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati a inizio stagione».
Il comunicato dei giocatori del Locri fa seguito a quello rilasciato ieri dalla società amaranto (che puoi leggere qui). Sempre ieri sono state emesse anche pesanti sanzioni del Giudice sportivo a tesserati delle società (leggi qui).