ALBINOLEFFE – CATANZARO 1-1
ALBINOLEFFE (3-5-2): Savini; Mondonico, Canestrelli, Riva; Borghini (dal 44’ st Petrungaro), Gelli, Genevier (dal 15’ st Nichetti), Giorgione, Tomaselli (dal 15’ st Gusu); Cori (dal 21’ st Gabbianelli), Manconi
A disposizione: Paganessi, Caruso, Cerini, Berbenni, Galeandro, Ravasio, Miculi, Maritato
Allenatore: Marco Zaffaroni
CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Gatti; Pierno (dal 15’ st Garufo), Verna, Baldassin, Di Massimo (dal 42’ st Parlati), Porcino(dal 42’ st Contessa); Carlini; Curiale (dal 29’ st Evacuo)
A disposizione: Branduani, Mittica, Jefferson, Molinaro, Riccardi, Grillo, Casoli
Allenatore: Antonio Calabro
ARBITRO: Gualtieri di Asti
NOTE: Ammoniti: 4’ st Pierno (C), 25’ st Scognamillo (C). Recupero: 0’ pt; 4‘ st
MARCATORI: 17’ st Carlini (C); 36’ st Mondonico (A)
GORGONZOLA – Risultato positivo per il Catanzaro, che pareggia per 1-1 l’andata dei quarti di finale dei playoff con l’Albinoleffe. I giallorossi non giocavano da un mese e hanno disputato settanta minuti di alto livello. Se il gol subito può sembrare una beffa, in realtà la prestazione e la possibilità di concedersi il pari anche al ritorno fanno ben sperare per il futuro.
La gara all’inizio è bloccata, tra due squadre schierate a specchio. Genevier prova a impostare abbassandosi tra i difensori, ma il Catanzaro di Calabro rimane compatto e non si fa sorprendere. Per i giallorosso analoghi i problemi in impostazione. In un paio d’occasioni le aquile riescono a sfondare sulla sinistra, il lato di Porcino. L’occupazione dell’area però non è puntuale, soprattutto sul secondo palo, e l’Albinoleffe si salva. Senza Corapi infortunato, due centrocampisti di corsa come Baldassin e Verna devono dedicarsi alla regia e ovviamente il possesso ne risente. Le protezioni palla di Carlini allora diventano un ottimo sfogo per risalire il campo e giocare con più precisione.
Il Catanzaro poco a poca prende confidenza con la gara e nel secondo tempo diventa padrone della partita. Sulle fasce si riesce a creare superiorità numerica e l’Albinoleffe sembra nettamente la squadra più debole della contesa. Di Massimo poco prima del vantaggio prova a sfondare con una serpentina sul centro sinistra, ma il suo tiro viene agevolmente bloccato dal portiere. Al ’62 ecco il gol di Carlini. Un’azione sulla destra culmina in uno splendido cross di Verna; ancor più bello il controllo orientato del centrocampista di Terracina, che lascia sul posto il difensore e scarica col destro in porta. Il Catanzaro va in vantaggio grazie al proprio miglior giocatore e sembra totalmente in controllo, con Fazio che non permette mai agli attaccanti lombardi di avvicinarsi all’area. All”81 però Gabbianelli protegge bene palla e d’esterno serve Mondonico, che dai venti metri scarica un bolide che supera Di Gennaro sul secondo palo. Il Catanzaro è troppo stanco per reagire. Ci sarà tempo di recuperare le forze. Adesso è imperativo sfruttare il risultato per vivere un ritorno tranquillo mercoledì.