COSENZA – “Il San Vito-Marulla semivuoto, privo del cuore dei suoi tifosi, è un’immagine che fa male alla città ed alla stessa società del Cosenza calcio”. Lo afferma il sindaco di Cosenza Franz Caruso, amareggiato per le divergenze che si registrano tra gli Ultrà e la società Rossoblù, a causa delle pesanti sconfitte riportate dai Lupi che hanno chiuso il girone d’andata all’ultimo posto in classifica, con soli 18 punti e che oggi hanno pareggiato con il Benevento.
“Il Cosenza – prosegue il Primo Cittadino – non può perdere la categoria. Ne va dell’immagine stessa della città, ma anche del suo sviluppo sociale. Il calcio, infatti, favorisce la crescita umana perché promuove la condivisione e l’inclusione. Al di sopra di tutto, però, c’è indubbiamente il senso di appartenenza alla città, alla nostra Cosenza, che passa anche dai colori della nostra squadra di calcio. Sotto il cielo rossoblù, non v’è dubbio, siamo comunità più coesa ed amalgamata. E’ questo un valore da difendere. Detto ciò esprimo la mia preoccupazione per il forte malessere che serpeggia tra i tifosi che occupano un posto di primissimo piano nel mondo del calcio, sia da un punto di vista comunitario che di vita stessa della società calcistica. I tifosi hanno a cuore il futuro della loro squadra e sono mossi da sentimento e passione. Per questa passione pagano i biglietti per lo stadio, sopportano il peso economico delle trasferte, che in questo particolare momento di crisi, non è indifferente, sottoscrivono abbonamenti, ecc., incidendo, quindi, sul bilancio societario”.
“Ecco perché sono convinto – conclude il sindaco Franz Caruso – che sia indispensabile mantenere vivo il dialogo ed il confronto, seppur aspro ma civile, tra la società del Cosenza calcio ed i suoi tifosi che devono ritrovare il senso della condivisione e della collaborazione per far sventolare con sempre maggiore forza i colori rossoblù. A tal fine, mi farò promotore di un incontro tra la rappresentanza della società ed una delegazione di tifosi con l’auspicio che si possa riprendere il campionato con serenità, difendendo la categoria e, quindi, ritornando a vincere”.