Gimigliano (Cz) – Venerdì 30 agosto il Gruppo Escursione Ecologiche dell’UISP di Catanzaro ha riproposto uno dei sentieri più belli percorsi nel 2012 al fine di farlo conoscere ai nuovi iscritti. Riccardo Elia dell’UISP Catanzaro e Felice Izzi della Lega Regionale UISP Atletica Leggera rendono noto come si è svolto l’evento di venerdì 30:
“Partiti dalla Contrada Croci, a ridosso del cimitero di Gimigliano (Cz), i partecipanti sono scesi verso la confluenza dei fiumi Corace e Melito per imboccare il sentiero roccioso, spettacolare e impervio, che costeggia il lato destro del fiume Corace. Il sentiero, da percorrere con estrema cautela, è stato realizzato dagli operai della Società Idroelettrica del Corace e segue, a cielo aperto, la galleria che dalla montagna porta le acque del fiume alla condotta forzata che alimenta le turbine della centrale idroelettrica. Questa della potenza di 2000 Kw è entrata in funzione nel lontano 1912 (quindi prima delle centrali alimentate dai laghi dellaSila) ed è collocata sotto la frazione di Cavorà di Gimigliano.
Lungo il sentiero si è potuto ammirare il famoso marmo verde di Gimigliano, utilizzato nella gradinata della Chiesa del Gesù a Napoli, nei pavimenti della Reggia di Caserta, nelle nicchie della Basilica di San Giovanni in Laterano a Roma, nella piazza centrale di San Pietroburgo, nella Venaria Reale di Torino, oltre che in tantissime chiese e fabbricati di Catanzaro e del circondario.
Dopo aver raggiunto la vasca di troppo pieno della condotta, gli escursionisti sono risaliti verso la frazione Soluri, dove hanno visitato un antico frantoio, prima di ritornare al luogo di partenza.
L’intero percorso lungo circa 4,5 Km è stato percorso in circa tre ore, con la prima parte affrontato sotto una fitta pioggia che non è riuscita a fermare il gruppo UISP ben determinato a portare a compimento l’itinerario previsto. Addirittura nella parte finale del percorso molti dei partecipanti si sono fermati sulle rive del fiume Melito per un bagno rinfrescante.
La serata del Gruppo si è conclusa con musica e balli presso il Circolo Ricreativo di Tre Arie di Gimigliano dove si è svolta la Sagra del Cinghiale”.