CATANZARO – TARANTO 3-1
CATANZARO (3-4-1-2): Grandi 6; Di Bari 6,5 Prestia 6 Patti 6; Esposito 6 Roselli 6 Carcione 6,5 Sabato 5,5 (13′ pt Pasqualoni 6); Baccolo 6; Cunzi 6,5 (45′ st Basrak sv) Giovinco 7 (37′ st Tavares sv). In panchina: Leone, Icardi, Moccia, Sarao, Campagna, Bensaja, Maria, De Lucia. Allenatore: Somma 6,5
TARANTO (3-4-1-2): Maurantonio 6; Pambianchi 5,5 Nigro 5,5 Balzano 6; De Giorgi 5,5 Lo Sicco 6 (19′ st Langelotti 6) Garcia 5,5 Cedric 5,5 (38′ st Pirrone sv); Bolino 5,5; Magnaghi 6 Balestrieri 6,5. In panchina: Pizzaleo, Paolucci, Sampietro, De Salve, Russo, Albanese, Bobb, Viola, De Toni. Allenatore: Papagni 5,5
ARBITRO: Paterna di Teramo 6
MARCATORI: 11′ pt Carcione (C), 14′ pt Di Bari (C), 9′ st Giovinco (C), 30′ st Balestrieri (T)
NOTE: spettatori 1650. Ammoniti: Nigro (T), Pambianchi (T), Bollino (T), Giovinco (C), Patti (C), Garcia (T). Recupero: 2′ pt, 4′ st
CATANZARO – In casa Ceravolo arrivano tre punti importanti per il Catanzaro del mister Mario Somma. Una prestazione convincente della formazione del presidente Cosentino contro un Taranto che ha mostrato quest’oggi qualche momento di amnesia. Somma è costretto ad effettuare la prima sostituzione per infortunio. Esce Sabato ed entra Pasqualini. Il Catanzaro attacca e al 11′ passa in vantaggio con Carcione. Il raddoppio dei giallorossi arriva dopo pochi minuti con il difensore centrale Di Bari che supera il portiere avversario dopo un calcio piazzato battuto da Carcione. Il Taranto prova a reagire e lo fa al 25′ con Cedric che la mette nel mezzo ma Bollino si fa anticipare. I pugliesi provano ad attaccare sulle fasce ma con scarsi risultati. Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo.
Nella seconda frazione Cunzi sfiora la marcatura con una conclusione di poco a lato. Al 9′ della ripresa il Catanzaro cala il tris con Giovinco abile nel superare due avversari e nel depositare la sfera in rete con un preciso rasoterra. Taranto in avanti con Balistrieri che sfiora la marcatura: a negare la gioia della rete ci pensa Di Bari che salva sulla linea. Al 30′ delle ripresa è ancora Balistrieri a rendersi pericoloso e a superare il portiere avversario: accorcia le distanze il Taranto. Il Catanzaro gestisce il pallone con un prolungato possesso della sfera mentre i pugliesi provano ad attaccare gli spazi. Al 46′ Magnaghi si divora l’occasione del 3 a 2. Dopo quattro minuti di recupero il Catanzaro conquista tre punti e sale in classifica grazie ad una convincente prestazione tra le mura amiche.