COSENZA – BENEVENTO 1-1
COSENZA (4-4-2): Perina 6,5; Corsi 6,5 Tedeschi 5,5 Di Nunzio 5,5 Blondett 6; Fiordilino 6 (32′ st Ciancio SV) Caccetta 6 Arrigoni 6 Statella 7; Arrighini 6,5 Cavallaro 6,5 (12′ st Vutov 6). In panchina: Saracco, Pinna, Criaco, Minardi, La Mantia, Parigi, Ventre. Allenatore: Roselli 6
BENEVENTO (3-4-3): Gori 6; Pessi 6 Lucioni 6 Mattera 5,5; Troiani 6 (19′ st Angiulli 6) Del Pinto 5,5 De Falco 5,5 Lopez 6; Ciciretti 6 Cissè 6,5 (30′ st Marotta SV), Mazzeo 6,5 (41′ st Padella SV). In panchina: Piscitelli, Fusco, Vitiello, Campagnacci, Crudo, Mucciante. Allenatore: Auteri 6
ARBITRO: Mainardi di Bergamo 6
MARCATORI: 40′ pt Cavallaro (C), 29′ st rig. Mazzeo (B)
NOTE: spettatori 7190 di cui 700 ospiti. Ammoniti: Caccetta, Cavallaro, Di Nunzio, Tedeschi, Vutov (C), Del Pinto, Mattera (B). Angoli: 5-9. Recupero: 1′ pt, 4′ st,
COSENZA – Cosenza e Benevento si dividono la posta in palio dopo un match molto equilibrato (foto Farina). I giallorossi hanno provato a spingere, soprattutto nel primo tempo, mentre i rossoblù hanno sfruttato in pieno il contropiede. Uno scontro di alta classifica quello in scena questa sera allo stadio San Vito – Gigi Marulla. Il Benevento staziona al primo posto con 59 punti, il Cosenza invece si trova al quinto posto a 51 lunghezze. Per le squadre è uno scontro decisivo: in caso di vittoria i campani sarebbero con un piede e mezzo in serie B, mentre la formazione di Giorgio Roselli potrebbe risalire in zona play-off. I calabresi propongono un 4-4-2, le streghe giocano con il 3-4-3. Grande cornice di pubblico oggi in riva al Crati: oltre 7000 gli spettatori presenti. Ex di turno il centravanti del Benevento Fabio Mazzeo.
Cosenza, Cavallaro fa gioire lo stadio rossoblù
Primi minuti di studio da parte di entrambe le squadre: Benevento proiettato in ottica offensiva, Cosenza in fase di attesa. Al minuto 8 primo tiro della gara con De Falco che trova Perina reattivo nel respingere la sfera. Il Cosenza ci prova al 19′ con la sua arma migliore, il contropiede, ma Tedeschi fallisce una clamorosa occasione facendo carambolare la sfera sul corpo di un difensore avversario.
Al 40′ i rossoblù passano in vantaggio con Cavallaro che, servito magistralmente da Arrighini, abile nel farsi oltre 30 metri con la palla al piede, basta spingere la sfera in rete per la gioia del Marulla. Dopo sessanta secondi di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.
Mazzeo dagli 11 metri fa 1-1
Inizia la seconda frazione di gioco: nessun cambio da ambo le parti. Al minuto 3 della ripresa Cissè calcia dalla distanza e Perina devia in angolo. Dopo tre minuti, un tiro ravvicinato, sempre da parte del centravanti giallorosso, termina di poco fuori rispetto alla porta difesa da Perina. Primo cambio rossoblù al 12′ con l’uscita di Cavallaro e l’ingresso di Vutov: si resta al 4-4-2. Perina compie gli straordinari, dopo pochi secondi, su un tiro dal lato di Lopez. Al 19′ prima sostituzione ospite: esce Troiani ed entra Angiulli. Caccetta atterra un calciatore del Benevento al 29′: rigore per i giallorossi; dal dischetto va Mazzeo che spiazza il portiere.
Seconda sostituzione da entrambi i lati nel giro pochi minuti: per il Cosenza esce Fiordilino ed entra Ciancio, per il Benevento esce Cissè ed entra Marotta. Corsi prova il tiro dalla distanza al 41′ sfiorando il palo alle destra della porta di Gori. Subito dopo terzo cambio ospite: esce Mazzeo ed entra Padella. Arrigoni sfiora il montante al 44′ con un calcio piazzato dalla sinistra del rettangolo di gioco. L’arbitro Mainardi di Bergamo concede 4 minuti di recupero ma non succede più nulla: termina in parità il posticipo del lunedì.
Alessandro Artuso