Calcio a 5, il Città di Cosenza fa il suo esordio in campionato con un pari

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Città di Cosenza – Polistena 4-4

CITTA’ DI COSENZA: Cuconato, Casella; Marigliano, Franzè, Fortino C., Fortino M., Pagliuso, Milano, Arlotta, Potestio, Figliuzzi, Paolozzo. Allenatore: Mendicino
POLISTENA C5: Cordì, Spanò G., Startari, Sorace, Hutu Radu, Oliva, Cosoleto, Giovinazzo, Sterrantino, Vomera, Napoli, D’Agostino. Allenatore: Spanò
ARBITRI: Andrea Santoro e Moreno Francesco Longo di Paola
MARCATORI – pt: Potestio (CS), Cosoleto (P), Franze (CS), Giovinazzo (P); st: Startari (P), Milano (CS), Franzè (CS), Cosoleto (P)

Cronaca

COSENZA – Al cospetto di un nutrito pubblico, il Città di Cosenza fa il suo esordio in campionato contro la matricola Polistena calcio a 5 del presidente Spanò, dominatrice nella scorsa stagione del girone B di Serie C2.
Orfana di Galiano e con qualche infortunio di troppo, la squadra bruzia inizia bene la prima frazione di gioco con Potestio che ha subito due nitide occasioni per portarsi in vantaggio ma a tu per tu con il portiere ospite il numero 19 rossoblù prima manda a lato di poco, poi “cicca” clamorosamente l’ottimo passaggio dalle retrovie. Il terzo tentativo è quello giusto ed all’ottavo minuto Potestio, con un tiro dal limite dell’area, realizza la rete del vantaggio. La palla del raddoppio capita sui piedi di Pagliuso ma Cordì, in uscita bassa, riesce ad anticipare il giovane laterale rossoblù. Senza lo storico capitano Insana, il Polistena non si intimorisce ed al 14′ trova il pareggio: doppio intervento dell’esperto Cordì su Potestio e Pagliuso, Startari di prima intenzione lancia Cosoleto che brucia in uscita il portiere Casella. Ancora Polistena al 25° con Giovinazzo dalla distanza ma Casella si fa trovare pronto. Al 30′ Potestio si procura il sesto fallo, si presenta lui stesso sul dischetto del tiro libero ma viene ipnotizzato da Cordì; sulla respinta si fionda Franzè e, da pochi passi, porta nuovamente in vantaggio la squadra bruzia. Neanche il tempo di battere la palla al centro che il Polistena pareggia i conti con Giovinazzo, bravo a raccogliere in mezzo all’area il passaggio di Cosoleto.
Demoralizzati per la rete del pareggio arrivata negli ultimi secondi del primo tempo, nella ripresa i rossoblù partono sottotono. Il Polistena allora cerca il colpo del k.o. ma le parate di Casella (prima su una beffarda deviazione del compagno di squadra poi su Cosoleto) tengono fermo il risultato sul 2-2. Nulla può al 7′ quando Startari chiude benissimo il triangolo con Cosoleto e realizza la rete del vantaggio per il Polistena. La reazione del Città di Cosenza non si fa attendere: prima Milano pareggia i conti con un chirurgico tiro dalla distanza tra palo e paletto, poi è Franze a ribaltare il risultato. I rossoblù ora giocano meglio e provano ad allungare con Milano e Potestio ma trovano le parate di Cordì. Dalla panchina mister Spanò sveglia i suoi ragazzi che si rifanno sotto con Startari e Napoli ma è Cosoleto, il più pericoloso tra i rossoverdi, a pareggiare i conti al 23′. Le emozioni di questa partita non finiscono certo qui: nei minuti di recupero Potestio batte una punizione dal limite, il suo tiro centro in pieno la traversa a portiere battuto. 
Triplice fischio finale ed equa spartizione dei punti per il Città di Cosenza ed il Polistena al termine di una partita bella e frizzante che ha certamente divertito il pubblico presente.

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