COSENZA – È partita oggi la spedizione del Città di Cosenza, pronto all’esordio in campionato contro la Sis Roma. Il bottino di Fin Cup, con tre vittorie in 4 gare, ha indicato a Capanna la strada da seguire in una settimana di lavoro intenso. Buone le indicazioni incassate dalla preparazione precampionato, ma domani, al cospetto di una squadra rafforzata dal mercato, sarà un’altra storia. Cosenza ha dimostrato di avere carattere, si regge su basi solide e innesti che garantiscono un apporto notevole in campo, ma l’esordio nasconde insidie che vanno gestite per affrontare al meglio la gara. Capanna conosce il valore delle capitoline, e punterà tutto sulla verve realizzativa di Kuzina, sul lavoro di Silvia Motta e Citino e su Gorlero, richiesta da tutti in estate, ma approdata a Cosenza per blindare la porta delle calabresi. Dall’altra parte ci sarà una squadra che ha lavorato bene trovando acquisti di valore. Alle conferme dell’ottima Rovirosa, autrice l’anno scorso di 39 reti, dell’esperta Tankeeva e di un gruppo solido e muscolare, il tecnico Formiconi ha aggiunto nomi di spessore. Su tutti quelli del centroboa Galardi e di Tabani, giocatrici cresciute insieme e molto pericolose, che con Sparano in porta, Cellucci e Centanni, sono i 5 nuovi arrivi. La Sis non nasconde ambizioni di alta classifica e Capanna dice la sua su un match che nella passata stagione ha riservato spettacolo, tante reti e molte espulsioni.
La vigilia di coach Capanna
«Incontriamo una squadra che si è rafforzata sul mercato – dice l’allenatore ligure – e che più di tutte non nasconde l’ambizione di disputare un gran campionato. Noi abbiamo gli stessi obiettivi però con un progetto diverso perché è vero che abbiamo trovato acquisti forti e mirati, ma lo zoccolo duro deve essere rappresentato dalle atlete di Cosenza. Il gruppo è pronto e sta bene – prosegue l’allenatore – e questa consapevolezza ci porta ad andare a giocare alla pari e per i tre punti».
Appuntamento quindi alla piscina del Foro Italico alle ore 15.