CONAD LAMEZIA – GOLDENPLAST POTENZA PICENA 3-2 (19-25, 18-25, 25-23, 30-28, 15-11)
Durata set: 23’-23’-26’-19’ Totale: 2h07’
CONAD LAMEZIA: Negron 13, Bigarelli 25, Bizzotto 8, Aprile 6, Bruno 2, Fantini 14, Zito libero, Butera, Alfieri, Ingrosso 4 Non entrati: De Santis, Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano
Ace: 10, battute sbagliate: 20, muri: 8, Ricezione: pos 60%, perf. 44%, Attacco: 44%
GOLDENPLAST POTENZA PICENA: Monopoli 3, Paoletti 31, Trillini 4, Larizza 10, Pinali 12, Di Silvestre 16, D’Amico lib., Calistri, Garofalo 3, Lavanga,Non entrati: Cuti, Ferri, Allenatore: Giovanni Rosichini
Ace: 3, battute sbagliate: 21, muri: 10, Ricezione: pos.38% , perf. 17%, Attacco: 55%
Arbitri: Roberto Pozzi di Alessandria e Nicola Traversa di Padova – addetto videocheck Antonino Richichi di Vibo Valentia
La Conad Lamezia torna finalmente a muovere la sua classifica.
Lo fa al termine di una rimonta eccezionale, una prova di gran cuore contro la GoldenPlast Potenza Picena. Sotto di due set i giallorossi trovano le energie per reagire e ribaltano a loro favore una gara davvero intensa e sconsigliata ai deboli di cuore.
Negron vince il ballottaggio con Alfieri e parte dall’inizio in cabina di regia a chiudere la diagonale con Bigarelli, i centrali sono Aprile e Bizzotto, in banda giocano Fantini e Bruno con Zito libero.
La cronaca dei set
Sotto di 3 punti dopo i primi tre scambi i giallorossi reagiscono e rientrano subito in gara salvo poi subire un nuovo break che porta Potenza Picena avanti di 4 (9-13). Nuova reazione giallorossa che vale il -1 (15-16) ma pronto arriva anche il nuovo allungo ospite 16-21. Un vantaggio che consente a Paoletti e compagni di arrivare con ben 5 palle set al punto decisivo del parziale. È un attacco fuori di Bigarelli a chiudere i giochi sul 19-25.
Nel secondo set Zito e compagni riescono a rimanere agganciati agli avversari fino al 7-7 poi perdono le misure e Potenza Picena allunga di 6 (8-14). Il vantaggio è tanto e tale che la Conad, per quanto ci provi (Rigano manda in campo anche Ingrosso per Bruno) non riesce a rientrare in gara e il set scivola via con il parziale di 18-25 in favore degli ospiti.
Partenza decisamente migliore nel terzo set con Conad subito avanti di 3 lunghezze (5-2). Vantaggio dilapidato nel giro di pochi scambi con Paoletti che trascina i suoi e li porta nuovamente avanti (9-10). La Conad continua però a lottare e, con Ingrosso di nuovo in campo al posto di Bruno, si riporta avanti di 2 (14-12). Ci prova con tutte le sue forze la Conad ad allungare il più possibile la gara e la fase conclusiva del set è concitata. Il primo set point è per la squadra di coach Rigano sul 24-23 con Bigarelli al servizio. Monopoli dall’altra parte della rete prova ad andare sul sicuro affidandosi a Paoletti, ma le mani di Fantini a muro gli sbarrano la strada e valgono il set per la Conad 25-23 (Potenza Picena aveva chiesto l’invasione a muro, smentita dal videocheck).
Vinto finalmente un set, l’ultimo risaliva alla gara del 16 dicembre in casa di Spoleto, la Conad, con Ingrosso confermato in campo, prova ora ad alzare l’asticella delle proprie ambizioni e mette nel mirino il tie-break.
Potenza Picena però non abbassa la guardia e il parziale è tiratissimo. Con Bigarelli al servizio sul 14-16 la Conad riesce a infilare un filotto di 5 punti consecutivi (gli ultimi 2 due aces del numero 8 giallorosso) che portano la gara dalla parte giusta (18-16). I marchigiani avvertono e accusano la pressione, compiono qualche errore gratuito e il vantaggio aumenta (21-17). Vantaggio dilapidato incredibilmente quando al servizio per Potenza Picena va Paoletti, la sua battuta non è irresistibile ma la Conad non mette palla a terra. Lo fanno invece gli ospiti che riescono ad impattare 22-22. Sul 24-23 il primo set point è giallorosso. Ci pensa Di Silvestre ad annullarlo e a prolungare il parziale ai vantaggi. Altri 4 sono i set point che la Conad conquista ma spreca fino all’ennesimo (il sesto) messo a terra da Bigarelli con un pallonetto che vale il tie-break e torna a muovere la classifica dei lametini.
Ci si gioca tutto al quinto set che parte bene per Zito e compagni, avanti 4-2 dopo i primi scambi. Al cambio di campo i punti di vantaggio sono 3 (8-5). L’ace di Negron qualche scambio poco vale il +4 (12-8). Sul 14-9 sono 5 le palle match per i giallorossi. Le prime due sfumano. Alla terza Larizza spedisce lunga la sua battuta e fa esplodere l’urlo dei giallorossi (15-11).