Coppa Italia: il Taranto passa ai rigori contro il Cosenza

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TARANTO – COSENZA 4-3 (dcr)

TARANTO (3-4-3): Pizzaleo 6,5; De Salve 6 Stendardo 6,5 Albanese 6; Balzano 6,5 Paolucci 6 (32′ st Cardea 6) Bobb 6,5 Langellotti 6 (29′ st Giunta 6); Potenza 5,5 (1′ st Boccadamo A. 6) Balistreri 6,5 Cedric 6. In panchina: De Toni, Girardi, Boccadamo S., Cazzetta, Pizzolante, Cippone, Ranieri, Galeandro. Allenatore: Prosperi 6,5

COSENZA (4-3-3): Saracco 6; D’Anna 6 (7′ st Mungo 6) Tedeschi 6 Madrigali 6 Bilotta 6; Corsi 5,5 Capece 5,5 Criaco 6; Appiah 5,5 (12′ st Statella 6,5) Gambino 6 (20′ st Baclet 6) Cavallaro 6. In panchina: Abatematteo, Meroni, Collocolo, Stranges, De Luca, Filippini, Scalise. Allenatore: Roselli 6

ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco 6

MARCATORI: 30′ st Stendardo (T), 48′ st Statella (C)

NOTE: spettatori 251 di cui una ventina gli ospiti. Ammoniti: Albanese (T), Criaco, Mungo (C). Angoli: 8-5. Recupero: 0′ pt, 4′ st, 0′ pts, 0′ sts. Sequenza rigori: Cedric (T): palo, Baclet (C): rete, Bobb (T): rete, Statella (C): rete, Boccadamo (T): rete, Corsi (C): parato, Balzano (T): rete, Capece (C): rete, Balistreri (T): rete, Cavallaro (C): parato.

TARANTO – Vittoria ai rigori per il Taranto contro il Cosenza. Non sono bastati i tempi supplementari e i calci di rigore per risolvere la partita: i pugliesi approdano agli ottavi di finale. (foto pagina facebook del Taranto). La squadra ionica, così come i calabresi, schiera in campo diversi giovani: i primi optano per il 3-4-3, i secondi il 4-3-3. La prima conclusione del match arriva con un calcio piazzato del difensore Stendardo: il suo tiro termina fuori.

Match fermo sullo 0-0

Fase di studio e possesso palla da parte di entrambe le formazioni. Al 25′ Gambino realizzata la rete, su assist di Appiah, ma l’arbitro ferma il gioco per sospetta posizione di fuorigioco. Risposta del Taranto dopo sessanta secondi con Bobb che calcia di poco al lato rispetto alla porta difesa da Saracco: ecco la prima vera occasione del match. Tiro debole di Paolucci al minuto 35. Balistreri colpisce la sfera di testa ma Saracco è attento e blocca senza problemi a 3 minuti dalla fine del primo tempo. Garofalo di Torre del Greco non concede recupero e le squadre si recano negli spogliatoi sul punteggio di parità.

Taranto-Cosenza 1-1, la partita continua

Il secondo tempo si apre con un cambio sponda tarantina: esce Potenza ed entra Antonio Boccadamo. Primo cambio del Cosenza al minuto 7 della ripresa: esce D’Anna ed entra Mungo. Corsi prende il posto del calciatore appena uscito mentre Mungo si posiziona nel centrocampo a 3 offerto oggi dal tecnico Roselli. Clamorosa occasione per il Taranto sciupata da Balistreri davanti al portiere: il merito è del portiere silano che manda in angolo. Il tecnico del Cosenza opta per la sostituzione al 12′. Fa il suo ingresso Statella e lascia il terreno di gioco Appiah. Ultimo cambio del Cosenza al 20′: esce Gambino ed entra Baclet. Criaco tenta la rovesciata da posizione defilata ma il pallone termina fuori.

Dopo qualche secondo doppia occasione dei silani prima con Baclet e dopo con Statella. Mister Prosperi spedisce in campo Giunta al posto di Langellotti. Al 30′ Stendardo segna su calcio piazzato dai 25 metri: un potente rasoterra trafigge Saracco. Ultima sostituzione dei pugliesi al 32′: esce Paolucci ed entra Cardea. Il Cosenza si lancia in avanti alla ricerca dal pari ma il Taranto riesce a contenere le folate offensive dei calabresi. Quattro i minuti di recupero  decretati dalla terna arbitrale. Tiro al 47′ di Cavallaro ma Pizzaleo è attenta e blocca senza affanni. Al 48′ Statella, sul contropiede imbastito da un lancio di oltre 50 metri da parte di Capece, segna la rete del pari: supplementari per le squadre.

Si va ai supplementari

Al minuto 6 Boccadamo prova a sorprendere Saracco dal lato: il portiere manda in corner. Mungo dai 30 metri calcia potente ma Pizzaleo compie un vero miracolo ed evita il sorpasso dei calabresi. Subito dopo, a porta vuota, Mungo manda sul palo. Criaco calcia sulla parte esterna della rete al 21′. I silani attaccano verso la porta degli ionici ma non accade più nulla: calci di rigore allo “Iacovone”. Ecco la sequenza dei penalty. Cedric (parato), Baclet (rete), Bobb (rete), Statella (rete), Boccadamo (rete), Corsi (parato), Balzano (rete), Capece (rete), Balistreri (rete), Cavallaro (parato).

Alessandro Artuso

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