Marcatori: 50′ Yepes, 78′ Niang, 80′ Pazzini
MILAN: Abbiati; Abate, Zapata, Yepes (85′ Acerbi), Antonini; Flamini, Strasser (75′ Muntari), Emanuelson; Bojan, Pazzini, Robinho (54′ Niang). A disposizione: Coppola, Gabriel, De Sciglio, Nocerino, El Shaarawy. Allenatore: Sig. Allegri
REGGINA: Facchin; Freddi, Ely, Bergamelli; D’Alessandro, Castiglia, Rizzo, Bombagi, Rizzato; Campagnacci (64′ Barillà), Fischnaller (73′ Hetemaj). A disposizione: Baiocco, Di Bari, Da Silva, Louzada, Viola. Allenatore: Sig. Dionigi.
ARBITRO: Calvarese di Teramo
Ammoniti: Bombagi, Freddi (R); Strasser (M)
Nel gelo di San Siro Milan e Reggina hanno chiuso la prima parte degli ottavi di finale diCoppa Italia con i rossoneri che passano alla fase successiva raggiungendo Roma, Juventus e Catania. Prima di stasera nove i precedenti tra le due squadre con sette vittorie per il Milan e due pareggi. Gli amaranto, dopo aver eliminato il Chievo Verona, tornano ad assaggiare la grande platea nella scala del calcio, Dionigi (breve passato rossonero) spera nel colpaccio affidandosi alla coppia d’attacco Campagnacci-Fischnaller in campo dal 1′ Rodrigo Ely, brasiliano diciannovenne cresciuto nel Milan e in prestito alla squadra di Foti. Non convocati Lucioni, Ceravolo, Sarno e Comi. I rossoneri vogliono passare il turno per affrontare la Juventus, una sfida da finale. Allegri lascia a riposo El Shaarawy e si affida a tutti quelli che hanno giocato meno da Abate ad Antonini, da Zapata a Flamini e Strasser. In attacco chance per Bojan e Pazzini; in porta c’è Abbiati, ormai declassato a “vice”. Ora è a serio rischio anche il rinnovo dello storico portiere rossonero. Niang e Muntari, partono dalla panchina. Il primo vuole dimostrare di essere da Milan, il secondo rientra dopo il lungo infortunio e si candida a pedina fondamentale per sopperire alla mancanza di De Jong. La prima occasione della gara è per il Milan ed è targata Pazzini: l’ex-Sampdoria, servito da Robinho dentro l’area di rigore, si vede respingere la conclusione ravvicinata da un ottimo intervento di Facchin. ll portiere amaranto compie un altro mezzo miracolo anche in occasione del colpo di testa a botta sicura del difensore colombiano Yepes. La Reggina si fa vedere dalle parti di Abbiati con un tiro di Fischnaller finito alto ed un goal annullato a Bergamelli (bel tiro al volo) per fuorigioco. Finisce cosi il primo tempo con un Milan al piccolo trotto che non riesce a scardinare la retroguardia di una Reggina ben messa in campo da mister Dionigi. Nella ripresa cade il muro calabrese: Facchin miracoloso su Niang (servito da Pazzini a tu per tu trova la respinta in uscita dell’estremo difensore reggino), Abate e Pazzini, ma non può nulla sul perfetto stacco di testa di Yepes al 51’ su cross di Emanuelson. Al 79’ primo goal milanista ufficiale per Niang: entrato al 54′ per Robinho il giovane attaccante riceve da Pazzini e deposita in rete indisturbato. Al minuto 81 festeggia anche Pazzini, botta ravvicinata (in fuorigioco) e tris servito. E’ l’ultima grande emozione di un match discreto. Il Milan affronterà la Juventus nei quarti di finale. La Reggina esce a testa alta.