COSENZA – Cosenza Corse sempre più protagonista nel circuito delle cronoscalate. Anche nella tappa pugliese, sul tracciato della Fasano Selva, la scuderia calabrese ha lasciato il segno portando a casa una serie di piazzamenti che la proiettano a pieno titolo nell’elite nazionale.
A bordo della sua Vw Polo, messa a punto da Calabrese Motors, Eusebio Arduino si è imposto in entrambe le manche lasciando poco spazio ai 20 piloti che si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo. Un successo che lo proietta a pieno titolo tra i candidati alla vittoria del Civm e del Tivm già a partire dalla prossima gara di Ascoli.
Successo pieno anche per Mariolino Fava che a bordo della sua 127 storica non fa sconti a nessuno aggiudicandosi la sua classe e puntando senza mezzi termini alla vittoria del campionato italiano auto storiche.
Secondo posto e qualche rammarico per Antonio Scaramella che alla guida della sua Rs 1.15 rimedia ad una uscita riuscendo a centrare un risultato arrivato dopo una notte di intenso lavoro per rimettere in sesto la vettura.
Rimpianti per Fava e Ruffolo
Hanno, invece, dovuto fare i conti con la sorte avversa Ivan Fava e Giuseppe Ruffolo. Fava è stato costretto al ritiro a causa di problemi all’impianto elettrico rimandando alla prossima salita il test sulla nuova macchina. Ruffolo è stato, invece, costretto al ritiro nella seconda prova a causa di noie meccaniche che lo hanno costretto a non presentarsi al via nonostante il miracolo in extremis tentando dai meccanici.
Cosenza in crescita
Un week end comunque positivo per la Cosenza Corse che ha rimarcato la crescita dei piloti della scuderia bruzia che in Puglia hanno dimostrato di poter competere con chiunque.