Cosenza batte Rapallo e vola in semifinale di Coppa Italia

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RAPALLO – COSENZA 5-7 (1-1; 2-1; 1-2; 1-3)

RAPALLO: Lavi, Zanetta 1, Gragnolati, Avegno 2, Gagliardi, Repetto, Kholi, Criscuolo S, Mori, Criscuolo C., Cotti, Giustini, Bacigalupo. Allenatore: Antonucci.

CITTA’ DI COSENZA: Sotireli, Citino, di Claudio, De Cuia, Motta S. 2, Niu 1, D’Amico 1, Nicolai, Pomeri 1, Presta, Motta R. 2, Garritano, Manna. Allenatore: Capanna.

ARBITRI: Paoletti e Nicolosi.

NOTE: Spettatori 150 circa. Gara disputata al centro federale di Ostia. Uscita per limite di falli Zanetta (Rapallo) a 1’52” del quarto tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 3/7 e Cosenza 3/9.

Esordio in Final six di Coppa Italia e semifinale centrata per Cosenza, che al centro federale di Ostia supera Rapallo ed entra di diritto tra le migliori quattro della competizione. Un successo cercato con orgoglio quello delle ragazze di Capanna, che battendo le liguri non solo andranno ad affrontare Messina per giocarsi una storica finale, ma confermano i progressi mostrati nelle ultime settimane. Ottimo l’atteggiamento di Motta e compagne, che si sono scrollate qualche indecisione in avvio di gara, hanno saputo tener testa alle avversarie, e nonostante il parziale di 5-4 per la squadra di Anetnucci ad inizio quarto tempo, hanno piazzato la zampata vincente. Ottime le prove delle sorelle Motta e del portiere Sotireli, ma più in generale la squadra ha mostrato un atteggiamento diverso e un equilibrio maggiore in vasca.

Capanna recupera Citino e propone una squadra che parte aggressiva ma non riesce a sbloccare la gara. Il gol arriva per il Rapallo con la nazionale Cotti che sblocca il match in controfuga. La risposta arriva da parte di Silvia Motta che trova il pari e apre il secondo tempo con un gran gol regalando il vantaggio a Cosenza. Kholi rimette la gara in parità, e poco dopo Zanetta segna e manda in archivio il secondo tempo sul 3-2 per le liguri. Si rientra in vasca e Roberta Motta concretizza un uomo in più, Avegno pareggia ma D’Amico riporta avanti Cosenza sempre sfruttando la superiorità numerica. La gara è equilibrata e nel quarto tempo segna ancora Avegno. Sembra il gol che può rompere l’equilibrio ma il setterosa bruzio reagisce. in un minuto e mezzo Pomeri e Roberta Motta ribaltano il risultato e a 30 secondi dal temine Niu inchioda il punteggio sul 7-5. Il successo vale tantissimo dal punto di vista del morale, ma soprattutto regala a capitan Manna e compagne una splendida semifinale. Ad attendere le cosentine ci sarà la corazzata Messina in una gara che andrà in onda in diretta domani alle 19.30 su Rai Sport.

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