COSENZA – La squadra di Piero Braglia è in crescita di condizione ed è proprio per questo che giungono i primi risultati positivi: contro il Chievo arriva un pari per il Cosenza. La formazione silana ha subito una rete di Esposito ma è riuscita a reagire sfruttando la condizione ottimale di Mirko Bruccini (foto sito ufficiale). Per il centrocampista rossoblù si tratta del terzo gol su due partite disputate.
Piero Braglia e il pari del Cosenza contro il Chievo
Piero Braglia, dopo il match tra il Cosenza e il Chievo Verona, ha rilasciato i commenti in sala stampa. Il mister ha spiegato alcuni cambi della ripresa e la gara nel complesso. «Ho scelto di mettere Pierini a destra per non spostare Baez, che stava facendo molto bene. Ha avuto anche una grande occasione. Secondo me abbiamo disputato un’ottima gara, a parte i primi quindici minuti. La squadra inizia a dimostrare di avere carattere. A mio avviso su Sciaudone c’era rigore ed espulsione. Molti episodi hanno girato a nostro sfavore dall’inizio del campionato fino ad ora».
La concentrazione
Il calo fisiologico della formazione va di pari passo con la decisione di inserire forze fresche per non gettare alle ortiche quanto di buono prodotto. «Non possiamo spingere per l’intero arco della gara. Non importa chi gioca – dichiara Braglia – mi interessa che la squadra migliori gara dopo gara. Ora riusciamo ad esprimerci a buoni livelli, continuiamo a lavorare perchè l’obiettivo è diventare più forti».
In difesa di Corsi
Il tecnico commenta anche quanto prodotto dagli avversari. «Il Chievo ha sempre fatto risultato perdendo in una sola occasione, ha dimostrato di essere una squadra forte. Non mi piacciono i commenti su Corsi: è un ragazzo che ha sempre dato l’anima, non ha fatto un giorno di vacanza per recuperare dall’infortunio. Il capitano non lo merita – conclude il mister – nella maniera più assoluta».