COSENZA – Avrà gli uomini contati Roselli nella sfida che vedrà il Cosenza opposto all’Akragas. Il tecnico ha portato con sé 18 giocatori per la lunga trasferta inframezzata dalla sosta odierna a Mascalucia di Catania, dove i silani hanno svolto la rifinitura presso il centro sportivo di Torre del Grifo. Ma il Cosenza continua a perdere pezzi. Oggi Soprano ha salutato la compagnia ed è rientrato al Genoa, che lo girerà in prestito al Bassano. Nella migliore delle ipotesi dunque, saranno 17 gli effettivi in distinta. Però in mattinata è arrivata una nuova tegola. perché Ciancio non si è allenato a causa di un problema all’alluce. Il difensore ha rimediato un pestone nel recupero infrasettimanale contro il Martina ed è stato tenuto precauzionalmente a riposo. Presumibilmente sarà regolarmente in campo, ma dovrà stringere i denti. Del resto, Roselli non ha alternative. Con Pinna e Criaco squalificati, La Mantia, Statella e Caccetta infortunati, è costretto a chiedere a Ciancio un sacrificio. Nella remota e malaugurata ipotesi che Ciancio non dovesse farcela, il trainer silano dovrebbe rivoluzionare gli assetti, puntando su uno dei giovani della Berretti che ha portato con sé. In attacco dovrebbe toccare ancora a Vutov, con Raimondi destinato in panchina. Questa la probabile formazione (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Guerriera, Arrigoni, Fiordilino, Cavallaro; Vutov, Arrighini.
Intanto in vetta alla classifica negli scontri incrociati si registrano due pareggi, risultati favorevoli al Cosenza, come del resto aveva anche auspicato Roselli. 1-1 il punteggio sia di Foggia-Benevento che di Casertana-Lecce.