COSENZA – La telenovela De Caro – Acri non è ancora finita. Come noto l’imprenditore edile, nonché ex patron del Comprensorio Montalto, si era riservato, fino a ieri, la possibilità di scegliere se entrare a far parte della società della N. Cosenza al fianco di Guarascio, o acquisire, da solo o insieme ad altri personaggi, l’F.C. Calcio Acri. Ma è di ieri la notizia che Guarascio ha deciso di tentare da solo l’iscrizione del Cosenza al campionato di 2^ Divisione di Lega Pro (la squadra rossoblu ha presentato regolare domanda di ammissione): probabile quindi che i due non si siano accordati.
Per quanto riguarda l’Acri, nonostante l’appello dei vertici rossoneri alla neo Amministrazione Tenuta per elargire una parte della quota d’iscrizione per il campionato di Serie D (oggi scadevano infatti i termini di presentazione delle domande), la squadra rossonera, secondo quanto riportato dai siti ufficiali, non figura fra i club che hanno presentato richiesta di ripescaggio (fra essi compare invece il Rende, ndr). I tifosi non possono quindi che prepararsi ad una nuova stagione in Eccellenza, sempre più impazienti di conoscere il nuovo organigramma della società, ma il telefono di De Caro è però staccato da 24 ore. Sta ancora riflettendo?
Andreina Morrone