COSENZA – Commenti in sala stampa dopo la vittoria del Cosenza contro il Matera. Situazioni diametralmente opposte, per ovvi motivi, da parte dei protagonisti delle due formazioni scese in campo allo stadio “San Vito – Gigi Marulla”.
Braglia e la vittoria
L’allenatore del Cosenza Piero Braglia si dice soddisfatto per la vittoria dei suoi contro una formazione che ha conquistato sino ad ora 31 punti (foto Farina). «Arriveranno altri giocatori che potranno darci una mano. Sono contento per la vittoria – afferma Braglia – e per la rete di Pascali. Il Cosenza ha fatto un’ottima gara nonostante il campo non fosse, come sappiamo, in condizioni quanto meno accettabili. Perez e Baclet hanno fatto una partita molto generosa: queste sono le caratteristiche che chiedo ai miei calciatori».
Auteri e la critica al manto erboso
Il tecnico del Matera Gaetano Auteri commenta la sconfitta di Cosenza. Una partita che si è riaperta soltanto nei minuti finali con la rete di Dugandzic. «Il manto erboso è veramente vergognoso, degno di una terza categoria. Non possiamo giocare in queste condizioni – tuona Auteri – è veramente una cosa paradossale. Il Cosenza ha speso il triplo rispetto a noi, è normale che sia».
Corsi e la rete di pregevole fattura
Una rete dalla destra ha permesso alla squadra di conquistare un altro successo importante. Il capitano del Cosenza Angelo Corsi si esprime in merito alla vittoria della serata al “Marulla”. «Sono felicissimo per la rete, siamo consapevoli della nostra forza. Lo spirito di squadra – commenta Corsi – sta facendo la differenza: tutti sono importanti per questa squadra. La partita di Rende ci ha dato grande consapevolezza».
Il campo pesante ha condizionato la partita in diversi frangenti. «Sapevamo che avremmo fatto una partita maschia, siamo convinti delle nostre potenzialità. I nuovi arrivati si sono già messi in mostra, vedi la prestazione di Okereke e anche quella di Perez. Il terreno di gioco non era messo bene ma per fortuna siamo riusciti a portarla a casa».
Loviso e la prestazione
Massimo Loviso sta lavorando al meglio per dare contiuità alle prestazioni proprie e della squadra. «Ci tenevamo a fare bene, siamo in un periodo di forte crescita. Vogliamo dimostrare di poterci giocare le nostre carte. Ho voglia di far vedere quanto valga il sottoscritto: sono qui per mettermi a disposizione del mister. Ci siamo guardati negli occhi, quando non andavano bene le cose, consapevoli di dover dare il tutto per questa maglia e per la città intera. Ci vuole grande umiltà e coraggio».
Alessandro Artuso