Cosenza k.o. nel finale a Salerno. Scontro al vertice per le ragazze

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Cosenza pallanuoto

SERIE B MASCHILE

SWIM ACADEMY – COSENZA NUOTO 13-11 (5-4; 2-3; 1-1; 5-3)

Swim Academy: Panza, Santoriello 1, Parlato, Noviello 2, Sicignano 3, Gargiulo, Russo, Barberisi 1, De Gregorio 2, Adinolfi, Santamaria 2, Parrilli, Monetta.

Cosenza Nuoto: Morrone, Basile, De Luca, Chiappetta 2, Palermo 2, Trocciola 2, Aloi 1, Morello, Mascaro 2, Iaquinta, Manna 2, Greco. 

Arbitro: Carrer.

Note: Espulsioni Swim A.: 2/8; Cosenza 2/3.

Cosenza perde una partita complicatissima a Salerno, contro una squadra che tra le mura amiche ha sofferto molto la vivacità degli ospiti.

Il 13-11 è forse un risultato anche bugiardo, perché i rossoblu dopo un lungo inseguimento erano addirittura passati in vantaggio nel quarto tempo, prima di una serie di errori che hanno compromesso il risultato. Mister Trocciola ha da rammaricarsi, perché si è presentato in trasferta senza tre titolari importanti come Cavalcanti, Ponte e Guaglianone, sempre ottimamente sostituito da Morrone. Spazio a tanti giovani, addirittura 4 under 17, in una squadra che va sotto 2-0, reagisce e chiude il primo parziale in svantaggio sul 5-4. La gara è equilibrata, Cosenza con due centri, Chiappetta e Manna, tiene duro e a metà partita trova il pari. Il terzo tempo è avaro di gol e si va al quarto sull’ 8-8. La Swim Academy segna, Cosenza risponde, con una doppietta Palermo porta in vantaggio i rossoblu che subiscono il pareggio, trovano il nuovo vantaggio e poi crollano lasciando bottino pieno ai padroni di casa.

La classifica dice un punto in tre gare senza però essere mai stati messi sotto da nessuno.

Un invito chiaro a moltiplicare gli sforzi in tutti gli elementi per trovare subito un successo in campionato.
 
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SERIE A2 FEMMINILE

Terza di campionato e già una gara importantissima per Cosenza, che domani, nella piscina comunale di Campagnano, ospiterà l’Acquachiara. Non è ancora certamente tempo di verdetti, ma le due formazioni sono appaiate da sole in testa alla classifica, e chi la spunterà domani proverà almeno per una settimana il brivido di guardare tutte dall’alto in basso. Il primo posto non ha forse grossi significati in questa fase del torneo, ma può dare maggiore consapevolezza e fiducia. Se a questo si somma che campane e calabresi hanno sempre dato vita a scontri molto accesi, e che in campo ci saranno tante giocatrici esperte, il mix è quello giusto per assistere ad un match di buon livello. Mister Fasanella lo sa bene, e il recupero di Citino lo doterà nuovamente della migliore arma a sua disposizione. Il resto sarà uno scontro che sulla carta è molto equilibrato, in un clima sicuramente rovente e in una gara che si preannuncia incandescente. Appuntamento alle ore 15 nella piscina di Cosenza. 

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