ASCOLI – COSENZA 3-2
ASCOLI (4-3-1-2): Leali 6; Andreoni 6 (27’ st Ferigra sv) Brosco 6 Valentini 6 Padoin 6; Cavion 5,5 Petrucci 6,5 Brlek 6 (14’ st Chajia 6,5); Ninkovic 6,5; Ardemagni 5,5 (12’ st Scamacca 7,5) Da Cruz 6,5. In panchina: Lanni, Novi, D’Elia, Troiano, Rosseti, Picinocchi, Beretta, Gerbo, Laverone. Allenatore: Zanetti 6,5.
COSENZA (4-3-3): Perina 6; Corsi 5 Idda 5,5 Monaco 5,5 Legittimo 5; Bruccini 6 Kanouté 5,5 Sciaudone 5,5 (37’ st Carretta sv); Baez 5,5 Rivière 7 (16’ st Litteri 5) Pierini 6,5 (9’ st D’Orazio 5). In panchina: Saracco, Broh, Schiavi, Machach, Greco, Trovato. Allenatore: Braglia 5.
ARBITRO: Massimi di Termoli 5,5.
MARCATORI: 16′ pt Rivière (C), 21′ pt rig. Bruccini (C), 38′ pt Ninkovic (A), 25’ st, 42’ st Scamacca (A).
NOTE: spettatori 6.059 circa di cui 364 ospiti. Ammoniti: Ninkovic, Petrucci, Andreoni Brosco (A), Corsi, Idda (C). Angoli: 3-3. Recupero: 2’ pt, 5‘ st.
ASCOLI – Il Cosenza, reduce dal pari di Trapani, perde in malo modo contro l’Ascoli facendosi rimontare.
L’Ascoli di Zanetti propone il 4-3-1-2 mentre il Cosenza entra in campo con il 4-3-3. Assente per i calabresi Bittante che ha dato forfait causa attacco influenzale.
Doppio vantaggio del Cosenza, accorcia l’Ascoli
I primi dieci minuti sono di studio da parte di entrambe le formazione. Al minuto 15 il Cosenza trova la rete del vantaggio. Rivière si gira e con precisione chirurgica batte Leali. Dopo due giri di lancette Ardemagni segna ma l’arbitro ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Contropiede dei padroni di casa mediante Pierini che viene toccato in area con il piede da Brosco: calcio di rigore e rete di Bruccini.
Al 38’ intervento deci Ninkovic accorcia le distanze per i padroni di casa facendo gol con un colpo preciso sul primo palo. La tensione sale complice tre ammoniti nel giro degli ultimi minuti del primo tempo. In seguito ai due minuti di recupero le squadre si recano negli spogliatoi.
Bianconeri in avanti, Cosenza troppo molle
Secondo tempo che inizia senza cambi. Al 3’ della ripresa Petrucci fa gol ma Ardemagni mantiene attiva l’azione e l’arbitro ferma tutto per posizione di offside. Primo cambio al 9’: esce Pierini ed entra D’Orazio. Zanetti risponde facendo entrare Scamacca al posto di Ardemagni. Braglia inserisce forze fresche mettendo al centro dell’attacco Litteri al posto di Rivière. Tiro in corsa di Sciaudone che la manda alta sopra la traversa.
Scamacca lascia sul posto Legittimo e fa centro al 25’ con un forte colpo di testa. Litteri tenta di impensierire Leali calciando forte ma la palla viene controllata dall’estremo difensore bianconero. Braglia prova a comprendere il momento e si gioca l’ultima carta Carretta al posto di Sciaudone. Bianconeri battuti con Scamacca, ancora una volta, e rimonta completata.
Alessandro Artuso