COSENZA – Il Cosenza chiude il mercato con l’acquisto di Rivière e ora arriva il tempo di tornare sul rettangolo di gioco per la sfida con il Pescara. Si riparte dalla sfida del “San Vito – Gigi Marulla” in programma domenica 15 settembre: fischio d’inizio fissato alle ore 15. Piero Braglia potrà contare su tutti i calciatori della rosa eccezion fatta per Gianluca Litteri che sta seguendo un percorso di riabilitazione. Sarà tra i convocati anche il difensore Legittimo.
Il Cosenza di Braglia e la sfida con il Pescara: le parole di Occhiuzzi
L’allenatore in seconda, Roberto Occhiuzzi, ha parlato durante la conferenza stampa della vigilia. Il vice di Braglia analizza il prossimo avversario e le ultime settimane vissute in casa rossoblù. «Sappiamo di affrontare una squadra forte ma noi saremo pronti – commenta – per dare battaglia. Per quanto concerne il mercato devo dire che il ds Trinchera ha svolto un ottimo lavoro. Nonostante le difficoltà è riuscito a metterci a disposizione una rosa completa e di ottimo livello».
Braglia squalificato
Braglia non sarà della gara in quanto squalificato per le prossime due gare del Cosenza. Al suo posto, in ogni caso, vi sarà Occhiuzzi. «Il mister sa bene che ha a disposizione una rosa di calciatori duttili. Lavoriamo molto sui concetti, ogni partita va interpretata in un modo differente. La fortuna del Cosenza è quella di avere un tecnico come Braglia – continua – che sa leggere molto bene le partite. Sui nuovi giunti qui posso dire che hanno un ottimo curriculum: bisogna dimostrare di avere fame e voglia di mettersi in mostra».
Il messaggio alla piazza
Roberto Occhiuzzi è una di quelle persone che conosce molto bene l’ambiente. Proprio per questo chiede unità e supporto per la squadra. «Conosco la gente di Cosenza e so bene che i tifosi sapranno sostenerci al meglio. Ci teniamo che gli avversari sappiano di affrontare un Cosenza tenace e pronto a tutto. È il messaggio che vogliamo lanciare fin dalle prime battute della gara. Su Rivière – conclude – sono del parere che potrà darci una grossa mano».