L’illusione di Statella, Mancosu centra il pari. Un punto a testa per Lecce e Cosenza

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LECCE – COSENZA 1-1

LECCE (4-3-3): Gomis 6; Vitofrancesco 6 Cosenza 6,5 Giosa 6 Ciancio 5,5 (9′ st Contessa 6); Lepore 6 Fiordilino 6 Mancosu 6,5; Pacilli 6 (8′ st Persano 6)  Torromino 5,5 Doumbia 5,5 (30′ st Vutov sv). In panchina: Chironi, Drudi, Freddi, Vinetot, Arrigoni, Maimone, Tsonev, Capristo. Allenatore: Padalino 5,5

COSENZA (4-2-3-1): Perina 6; D’Anna 6,5 Tedeschi 7 Blondett 6,5 Scalise 5,5; Ranieri 6 Caccetta 6; Criaco 6 Mungo 6 (22′ st Corsi 5,5) Statella 6,5 (36′ st Cavallaro sv); Gambino 6,5 (25′ st Baclet 5,5). In panchina: Saracco, Meroni, Madrigali, Bilotta, Capece, Appiah. Allenatore: Roselli 6,5

ARBITRO: Proietti di Terni 5,5

MARCATORI: 30′ pt Statella (C), 20′ st Mancosu (L)

NOTE: spettatori 11434 di cui un centinaio ospiti. Ammoniti: Fiordilino, Lepore, Pacilli, Torromino (L), Caccetta, Perina (C). Angoli: 7-2. Recupero: 0′ pt, 4′ st

LECCE – La partita al “Via del Mare” termina con un pareggio più che Lecce - cosenza ph. Facebook leccegiusto. Un tempo per parte per entrambe le formazioni in campo questa sera (foto pagina facebook del Lecce). E pensare che il Cosenza era passato in vantaggio con la sua arma migliore, il contropiede, per opera del finalizzatore Statella. Roselli non cambia le carte in tavola e, come anticipato ieri, manda in campo la formazione pronosticata. Un 4-2-3-1 con D’Anna e Scalise come terzini, Ranieri a formare la coppia centrale di centrocampo con Caccetta e Gambino come unico terminale offensivo. Sulla sponda salentina assenti il portiere Bleve e il centravanti Caturano entrambi squalificati: per i giallorossi modulo 4-3-3. In campo dall’inizio gli ex rossoblù Ciancio e Fiordilino: per il Cosenza ritorna titolare Blondett.

Statella sblocca la gara

Fase iniziali di studio per le due formazioni scene in campo questa sera al “Via del Mare”. Il primo tiro del match arriva dai piedi di Doumbia al 10′: la sua conclusione viene bloccata senza problemi da Perina. Il Lecce inizia a proporre diverse trame di gioco soprattutto dal lato sinistro del rettangolo di gioco con Pacilli. Quest’ultimo calcia in caduta al minuto 21 senza impensierire l’estremo difensore silano. Al 25′ Ranieri ci prova dalla distanza ma il suo tiro trova la deviazione di un calciatore leccese che smorza la traiettoria permettendo a Gomis di fare sua la sfera.

Dopo sessanta secondi Lepore calcia un diagonale dai 30 metri che, però, si spegne sul fondo. Sugli sviluppi di un contropiede Statella serve Gambino che a sua volta, vedendo libero Mungo, la mette nel mezzo con una pennellata: il calciatore silano fa sponda e Statella di piatto gela il Via del Mare. Al 34′ Mancosu spedisce alle stelle una conclusione dalla distanza. Nessun minuto di recupero e squadre negli spogliatoi con il Cosenza in vantaggio. Da segnalare una rete di Gambino fermata da Proietti poichè il fischietto di Terni aveva già decretato la fine dei primi 45 minuti: protestano i calciatori silani.

Lecce-Cosenza, grande goal di Mancosu

Seconda frazione senza cambi da ambo le parti. Doppia sostituzione dei giallorossi al minuto 8: entrano Persano e Contessa al posto di Pacilli e Ciancio. Mungo vede Gomis fuori dai pali e prova a sorprenderlo ma la sfera termina out quando l’orologio segna il minuto 14 della ripresa. Mancosu sfiora il pareggio con una conclusione di sinistro: il tiro termina al lato. Doumbia serve in mezzo il compagno Mancosu che dai 25 metri supera Perina con un tiro all’incrocio dei pali: pareggio del Lecce al 20′. Primo cambio del Cosenza al 22′: esce Mungo ed entra Corsi; il neo entrato si posiziona largo a destra.

Altra sostituzione dei silani con l’ingresso di Baclet al posto di Gambino: non cambia nulla nello scacchiere rossoblù. Persano fallisce una clamorosa occasione spedendo la sua conclusione in Curva. Padalino al minuto 30 inserisce la carta Vutov che fa posto a Doumbia. Ultima sostituzione del Cosenza al 36′: entra Cavallaro ed esce Statella. Dopo 3 minuti Torromino calcia dal lato destro ma la sfera termina in fallo laterale. Le squadre calano vistosamente anche se i pugliesi cercano di proporsi maggiormente in avanti rispetto ai primi 45 minuti in cui il Cosenza si è spinto in ottica offensiva. Occasionissima di Torromino al 46′ con un tiro che si spegne sul fondo. Dopo 4 minuti di recupero le squadre terminano il match con un pareggio tutto sommato giusto.

Alessandro Artuso

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