Chievo Verona – Crotone 2-1
Chievo Verona: Sorrentino; Cacciatore (77’ Bani), Tomovic, Dainelli, Gobbi; Rigoni (56’ Bastien), Radovanovic, Hetemaj; Birsa, Inglese (71’ Stepinski), Giaccherini. A disp.: Seculin (GK), Confente (GK), Jaroszynksi, Gamberini, Cesar, Castro, Pucciarelli, Pellissier, Meggiorini. All. D’Anna
Crotone: Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis, Mandragora, Stoian (71’ Ricci); Trotta (86’ Tumminello), Simy, Nalini (78’ Rohden). A disp.: Festa (GK), Izco, Diaby, Pavlovic, Zanellato, Sampirisi, Simic, Crociata, Ajeti. All. Zenga
Arbitro: Massa di Imperia
Marcatori: 13’ Birsa (CV), 82’ Stepinski(CV), 94’ Tumminello (C)
Note – Ammoniti: 41’ Radovanovic (CV), 53’ Rigoni (CV), 61’ Hetemaj (CV), 78’ Bani (CV), 88’ Sorrentino (CV). Recupero: 1’ pt e 4’ st.
VERONA – Il Crotone esce sconfitto dalla trasferta di Verona contro il Chievo, ma ha tanto da recriminare: in una partita contratta e molto sentita da tutti i protagonisti in campo sono gli episodi a determinare il risultato finale.
Sblocca Birsa
Prima il fuorigioco millimetrico per il gol annullato a Ceccherini, poi la palla calciata da Birsa che sbatte prima sulla traversa e carambola sulla schiena di Cordaz prima di depositarsi in fondo alla rete per l’1-0, e ancora la doppia occasione del secondo tempo con il palo di Simy e il miracolo di Sorrentino su Capuano. Il raddoppio dei clivensi con Stepinski arriva poi su un fiscale cambio di rimessa deciso da Massa e sembra spegnere definitivamente le ambizioni degli squali.
Tumminello illude nel finale
Nonostante gli dei del calcio avversi, Tumminello nel penultimo minuto di recupero ridà fiato al Crotone ma il match si chiude con il fischietto di Imperia che ferma, spaccando il secondo, l’ultima ripartenza di Martella, rimandando così tutto alle ultime due giornate.