CROTONE-LAZIO 2-2
CROTONE (4-3-3): Cordaz; Sampirisi, Ceccherini, Capuano, Martella; Barberis (89′ Ricci), Mandragora, Rohden; Faraoni (59′ Stoian), Simy, Nalini (74′ Trotta). A disp: Festa, Ajeti, Pavlovic, Simic, Crociata, Diaby, Zanellato, Izco, Tumminello. All.: Walter Zenga
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Wallace, de Vrij, Radu (55′ Caceres); Basta (65′ Nani), Murgia (55′ Patric), Leiva, Milinkovic, Lulic; Felipe Anderson; Caicedo. A disp: Guerrieri, Vargic, Marusic, Bastos, Crecco, Di Gennaro, Neto. All.: Simone Inzaghi
ARBITRO: Paolo Silvio Mazzoleni (Bergamo)
MARCATORI: 17′ rig. Lulic (L), 29′ Simy (C), 61′ Ceccherini (C), 84′ Milinkovic (L)
NOTE – Ammoniti: Nalini (C), Radu, Murgia, Nani (L). Recupero: 2′ pt e 4′ st.
CROTONE – Crotone-Lazio è una delle partite più decisive dell’intero campionato. Corsa salvezza e corsa Champions League, tutto dipende da questo match valevole per la 37esima giornata del campionato di serie A. Il Crotone per la salvezza e per salutare i tifosi dello Scida nel miglior modo possibile; la Lazio per chiudere definitivamente i conti nella corsa Champions dopo l’incredibile sconfitta casalinga dell’Inter contro il Sassuolo.
Sorpresa Wallace e Faraoni
I pitagorici si presentano alla sfida con una sola sorpresa: Trotta in panchina e nel tridente con Simy e Nalini si inserisce Faraoni. Ritorna titolare Rohden mentre la difesa è confermata. Inzaghi invece conferma la formazione della vigilia con Wallace e non Caceres, con il giovane Murgia a sostituire Parolo e l’inedito duo Felipe Anderson-Caicedo in attacco.
Botta e risposta tra Lulic e Simy
Dopo una prima fase di studio, è la Lazio a prendere il pallino del gioco, con il Crotone a difendersi e colpire in ripartenza. Al quarto d’ora però cambia l’assetto tattico per via di un calcio di rigore concesso alla Lazio per fallo di Ceccherini a Lulic. E’ lo stesso capitano laziale a trasformarlo per lo 0-1. Il Crotone non ci sta, dagli altri campi arrivano risultati sconfortanti e così ci pensa ancora Simy a far esplodere lo Scida ed a siglare l’importante rete dell’1-1. Il primo tempo difatti si conclude così, con Caicedo che allo scadere però sbaglia un gol quasi fatto.
Nella ripresa inizia con il piglio giusto la Lazio, ancora Caicedo e Felipe Anderson che mantengono in apprensione il Crotone e tutto lo Scida. Ma al 61′ è Ceccherini a trovare l’incredibile vantaggio rossoblu: calcio di punizione di Barberis, il centrale con il piattone buca Strakosha per il 2-1. Da qui in avanti è un monologo biancoceleste. Cordaz vede palloni arrivare dappertutto e soprattutto si scatena Milinkovic-Savic che crea 4 o 5 occasioni da gol. Una di queste porta al pareggio della Lazio. Sul finire tanta tensione, risultato in bilico e pareggio che serve poco ad entrambe le formazioni. Dopo quattro minuti di recupero termina il match.
Tutto rimandato all’ultima giornata
La Spal perde a Torino ma i calabresi rimangono sempre terzultimi per scontri diretti. Per la Lazio, invece, per l’ingresso in Champions, restano due risultati su tre nell’ultimo decisivo match contro l’Inter.