CROTONE – A due giorni dall’esordio stagionale allo Scida e dall’importante sfida contro il Napoli di Sarri, in casa Crotone sembra respirarsi un’aria diversa. Inizio di campionato difficile, senza dubbio, ma il mancato apporto dei tifosi e lo stadio di casa sono stati senz’altro importanti defezioni, come confermato dallo stesso Nicola nella consueta conferenza pre match: «Sono molto curioso di vedere quale sarà la cornice del nostro pubblico. I ragazzi erano molto contenti, addirittura qualcuno ha detto: “Che bello tornare a casa”. Da avversario mi ricordo le difficoltà che c’erano nel giocare in questo stadio con questi tifosi. Adesso con la nuova tribuna sarà ancora più imponente e accattivante. Il Napoli? Non c’è da preparare molto mentalmente questa partita. Giocano con molta velocità, dovremo essere perfetti per fermarli. La qualità dei loro giocatori è altissima, è una grandissima squadra. Ma questo non significa nulla: all’86° vincevamo sul campo del Sassuolo. Siamo consci del fatto che tutto è possibile. Dobbiamo mantenere la compattezza delle ultime due partite, dobbiamo giocare la palla quando ci permetteranno ciò e sfruttare le ripartenze che ormai abbiamo consolidato. Gli errori di Cordaz? Credo che sia bravura degli avversari più che errori di Cordaz. Soprattutto perché rispetto allo scorso anno la palla gli arriva a maggiore velocità e in alcune situazioni non è stato neanche aiutato dalla fortuna visto che parecchi gol sono stati subiti dopo deviazioni».