COSENZA – I silani conquistano il pareggio con la Reggina al Marulla dopo un incontro giocato a viso aperto da ambo le parti (foto Francesco Farina). Il primo a parlare è l’allenatore del Cosenza Stefano De Angelis. «Nell’uno a uno il Cosenza ha cercato di riprendere la partita: purtroppo gli errori individuali li paghiamo a caro prezzo: fa piacere comunque la prestazione di D’Orazio. Il campo era molto pesante ma comunque la squadra ha cambiato il modo di giocare scendendo di oltre 25 metri rispetto a qualche mese fa. Con questo modulo, il 4-2-3-1, abbiamo cercato di tenere alto il campo e siamo anche riusciti a non creare grattacapi al nostro portiere: si è subito due reti a causa esclusivamente di errori del singolo».
Il tecnico della Reggina Karel Zeman. «Dispiace aver ottenuto il solo punto: ci sono stati diversi episodi dubbi nell’area del Cosenza che non sono andati a nostro favore. Da questo pareggio credo che possa nascere una nuova Reggina. Ho visto una partita aperta proprio perché il Cosenza non si è chiuso totalmente: il match è stato giocato a viso aperto. Dal mio punto di vista sono certo che i ragazzi si siano impegnati al massimo. La prestazione è stata veramente importante: anche con il Lecce sapremo farci valere».
Claudio Coralli, attaccante della Reggina. «Dispiace non essere riuscito a portare a casa i tre punti: una vittoria che ci manca tanto. Sono contento per la prestazione offerta e per le reti segnate. Ad oggi sono scontento perché entrambe volevamo vincere ma alla fine è arrivato un pareggio. Sabato avremo il Lecce e sarà la partita della vita: comunque sia, abbiamo l’amaro in bocca per un risultato che sarebbe potuto essere diverso».
Tommaso D’Orazio, difensore del Cosenza. «Dispiace aver pareggiato una partita nel corso della quale avremmo meritato di vincere. Oggi ho realizzato la mia prima doppietta e sono felice di questo. La partita con la Virtus Francavilla sarà importante: ci faremo trovare pronti in vista dell’incontro in Puglia. Sono contento per la prestazione mia e dei compagni: avrei voluto vincere per far contenta la tifoseria».
Tony Letizia: «Giocare con il 4-2-3-1 non è semplice soprattutto se il modulo è stato provato solo per una settimana. Bisognerà affinare i meccanismi e cercare di proporci al meglio in vista delle prossime gare».
Alessandro Artuso