PALMI (RC) – Si separano consensualmente le strade della Golem Software Palmi e della giocatrice Ilaria Speranza. «Comunicare una tale decisione – esordisce il direttore sportivo Pierangelo Cannatà – è stato davvero difficile. Eppure ho dovuto. Dall’altra parte ho trovato la solita voce, cordiale e sicura. Ha subito capito il mio imbarazzo per ciò che dovevo dirgli e mi è venuta incontro. Di fatto ha parlato solo lei. Mi ha consolato pure. Fino in fondo il mio, il nostro capitano. Non vorrei ma lo devo fare. Il rapporto decennale con Ilaria Speranza si conclude qua. Nei giorni scorsi ci siamo sentiti, ci siamo visti, abbiamo parlato, abbiamo cercato di trovare una soluzione, ma le esigenze della squadra e le sue personali non potevano convivere. Dieci anni insieme con poche sconfitte e con tante vittorie. Dieci anni insieme fino alla realizzazione di quello che era il nostro sogno. Tanti abbracci con gli occhi gonfi di gioia. Un unico abbraccio con gli occhi gonfi di tristezza. Ma la vita continua per noi e per lei. Un infinito in bocca al lupo per la sua attività creativa con un “ci vediamo presto Ilaria”».
Ilaria Speranza rappresenta l’anima e lo spirito della Golem Palmi ma gli orientamenti societari e gli impegni che attendono la squadra in vista del prossimo campionato e quelli personali dell’atleta che ha avviato parallelamente alla sua avventura sportiva un proprio brand al quale dedicarsi con passione, dedizione e professionalità, non collimano in vista della prossima importante stagione. Da qui la sofferta decisione di terminare, dopo dieci intensi e bellissimi anni, l’avventura con il capitano.
«Non è un momento facile per me – le parole di Ilaria – così come per la società. Non è stato facile arrivare ad intraprendere questa decisione che mi è stata comunicata ma lo sport è anche questo. Ho avuto le mie grandi soddisfazioni con questa maglia che penso nessuno meglio di me possa rappresentare e raccontare. Dalla serie C sino alla serie A da calabrese è una soddisfazione indescrivibile. Per questo sono davvero contenta di quello che ho fatto e conquistato». «Voglio ringraziare tutti – ha proseguito Ilaria – per questa stupenda esperienza di vita. Ricordo quando al palazzetto c’erano solo amici e parenti nelle categorie inferiori. Vederlo lo scorso anno sempre pieno è stata la più grande soddisfazione. Vivere il tutto da capitano, con la gente che mi ha identificato con l’anima di questa squadra, come la trascinatrice, sarà per me un ricordo indelebile. E’ stata un’annata che non potrò mai dimenticare e che porterò sempre con me».