BISCEGLIE – COSENZA 0-0
BISCEGLIE (3-5-2): Crispino 6; Delvino 6 Markic 7 Jurkic 6; Azzi 6,5 Risolo 6 Toskic 6 (39’ st Vrdokljak sv) Montinaro 6,5 (28’ st Ayina sv) Giron 6; D’Ursi 6 Jovanovic 6 (28’ st Prezioso sv). In panchina: Colella, Russo, Diallo, Petta, Pirolo, D’Ancora, Vassallo, Alberga, Migliavacca. Allenatore: Mancini 6
COSENZA (3-5-2): Saracco 6,5; Idda 6 Dermaku 4 Pascali 5,5; Corsi 5,5 Calamai 5 Loviso 6 (27’ pt Palmiero 5,5) Mungo 5,5 (36’ st Tutino sv) D’Orazio 5; Perez 5 (36’ st Okereke sv) Baclet 5 (24’ st Camigliano 5,5). In panchina: Zommers, Ramos, Boniotti, Trovato, T. Braglia. Allenatore: Braglia 5,5
ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco 6
NOTE: spettatori 979 di cui una trentina ospiti. Espulso al 37’ pt il tecnico Braglia (C) per reiterate proteste. Espulso al minuto 8 st Dermaku (C) per doppio giallo. Ammoniti: Toskic, Vrdokljak (B), Mungo (C). Angoli: 5-2. Recupero: 3‘ pt, 4‘ st
BISCEGLIE (BAT) – L’espulsione di Dermaku avrebbe potuto complicare, e non poco, la gara odierna del Cosenza a Bisceglie. I silani escono dal “Gustavo Ventura” con un pareggio senza reti. Nel primo tempo si fa male Loviso: pochi tiri, in ogni caso, all’indirizzo della porta avversaria.
Formazioni al “Ventura” con il medesimo modulo di gioco. Il 3-5-2 di marca cosentina vede Mungo, nel ruolo di trequartista, con la coppia d’attacco formata da Baclet e Perez: assente Bruccini. Il Bisceglie, dopo il pareggio di Rende, cerca conferme davanti ai propri tifosi con un’altra squadra calabrese.
Cosenza, si fa male Loviso
Dopo un inizio di studio, da parte di entrambe le squadre, la prima occasione è di marca rossoblù. Il Cosenza cerca la via della rete con una conclusione di Corsi che Crispino blocca senza problemi. La risposta del Bisceglie giunge al minuto 15 con un tiro di Risolo che non inquadra la porta di Saracco. Dopo sessanta secondi occasione per i silani grazie ad un pallonetto di Perez che non trova esito felice favorendo, di fatto, l’intervento dei pugliesi.
La squadra di Braglia ci crede maggiormente, giocando a più riprese sulle corsie, mentre il Bisceglie cerca l’azione propositiva con il contropiede. Il Cosenza perde Loviso al 27’, causa infortunio, favorendo l’ingresso di Palmiero. Invitante la palla fornita da D’Orazio per il compagno Perez al minuto 42 ma il passaggio non raggiunge l’attaccante ex Ascoli.
Doppio giallo per Dermaku
Dermaku commette un errore di marcatura, provando a spazzare la palla, ma colpisce il viso di Jovanovic. Il difensore italo-albanese prende il secondo giallo della giornata e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Intervento decisivo di Saracco, a seguito di un tiro potente sul secondo palo, sulla conclusione di Toskic. Braglia ricorre al 4-3-2 facendo arretrare Corsi.
Il Cosenza si copre e al 24’ passa al 3-4-1-1 con l’ingresso di Camigliano al posto di Baclet. Jovanovic fa centro ma Garofalo ferma tutto per fallo in attacco da parte dell’attaccante. Mancini, dal proprio canto, crede fermamente nei suoi e fa entrare Prezioso e Ayina. Ancora un pericolo al 35’ per i colori rossoblù complice il tiro insidioso di D’Ursi dalla distanza: decisivo l’intervento di Saracco.
Al 36’ doppio cambio del Cosenza: entrano Okereke e Tutino al posto di Mungo e Perez e i calabresi passano al 3-4-2. Il Bisceglie cerca nuovamente di impensierire la difesa ospite inserendo Vrdokljak. I nerazzurri provano ad affondare ma la stanchezza prevale al “Ventura”. Un punto per parte tra Bisceglie e Cosenza a seguito dei 4 minuti di recupero.
Alessandro Artuso