ECCELLENZA, L’Acri sbatte contro Mercurio: immeritata sconfitta col Soverato. Perdono anche N. Gioiese e Rende

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Girone Unico Calabrese, 18^ Giornata (3^ di Ritorno):

Acri – Soverato  1 – 2

Marcatori: 17′ Ruggiero (S), 24′ Scarlato (A), 40′ st Casa (S)

ACRI: Marchese; Mancino, Luzzi (37′ st Sposato), Scarlato, Carbonaro; Fiore, Maio, Levato, Riolo (10′ st Calomino); Longo, Manfredi (23′ st Covello). A disposizione: Di Iuri, Ferraro V. Lorelli, Sesti. All: Marco Colle

SOVERATO: Mercurio, Scalise, Franco, Pizzoleo, Minici, Coluccio, Ruggiero, Casas, Procopio,  Caturano (29′ st Cannistrà), De Fazio (22′ st Lombardo). A disposizione: De Rosi, Montirosso, Feudale, Di Giglia,Vertuà. All: Galati (squalificato)

Arbitro: Morabito di Taurianova

Assistenti: Polifrone di Taurianova e Paglianiti di Vibo Valentia

Ammoniti: Pizzoleo, Minici e Coluccio (S)

Espulsi: Carbonaro (A) e Scalise (S) per rosso diretto

NOTE: 350 circa i tifosi acresi sugli spalti, una quindicina quelli ospiti.

CRONACA Partita avvincente e combattuta quella disputata quest’oggi al P. Castrovillari fra un Acri propositivo ma a tratti confusionario, e un solido in difesa ma poco brillante in avanti Soverato, entrambe alla ricerca di punti per non perdere terreno dalle dirette concorrenti.

L’Acri, oggi in casacca bianca con dettagli neri, parte meglio degli avversari. Dopo un calcio di punizione sprecato da Longo, al 13′ occasione contestata per l’Acri: con un giocatore dell’Acri  lanciato in avanti e solo davanti al portiere, l’arbitro Morabito, già in passato direttore di gare sfortunate por i rossoneri, non applica la regola del vantaggio, ma ferma la chiara occasione da rete per i rossoneri  e assegna una punizione ai padroni di casa che Scarlato manda alto sopra la traversa. Da  questo chiacchierato episodio si passa poi al 17′ all’imprevedibile vantaggio degli ospiti di contropiede: incursione dalla destra di Casas che crossa per Ruggiero che, non fermato da Carbonaro, vince il duello con Marchese. L’Acri non accusa il colpo e al 25′ si riporta in parità grazie al neo acquisto Christian Scarlato che di testa sorprende la difesa avversaria su tiro piazzato di Riolo, oggi in campo nonostante il recente risentimento muscolare che gli ha fatto saltare la trasferta di Siderno. A ridosso della fine del primo tempo minuti di nervosismo in campo: dopo un fallo subito l’argentino Casas, riluttante a rialzarsi, viene, forse in maniera veemente, invitato a farlo da Carbonaro, gesto che provoca però la stizza della squadra e della panchina ospite: alla fine espulso il massaggiatore del Soverato e ammonito lo stesso difensore dell’Acri. Il primo tempo si conclude poi con l’Acri in progressione grazie a due bei tiri dalla distanza di Renato Mancino: uno finisce all’incrocio dei pali, l’altro intercettato da Maio è respinto da Scalise. 

Nella ripresa meglio sempre l’Acri ma i rossoneri non sono riusciti a sfruttare al meglio le occasioni create, penalizzati anche da una terna arbitrale oggi decisamente non altezza. Dopo una punizione su Manfredi atterrato da Scalise, poi espulso, è di Longo, lanciato da Maio, al 8′ della ripresa la prima  occasionissima azione da gol, fermata da un ottimo Mercurio. Sempre il portiere del Soverato è poi bravo a fermare prima un tiro dalla distanza di Mancino, e poi a bloccare un tiro di Maio che ribatte in porta dopo una bella giocata a due con Fiore. Al 23′ Morabito fischia poi un fuorigioco quanto meno dubbio a Maio, replicando poi la stessa decisione due minuti più tardi. Al 38′ viene ristabilita la parità numerica: dopo che Scarlato viene fermato in area da fermo, l’arbitro mostra il cartellino rosso al difensore acrese Carbonaro per fallo su ultimo uomo e assegna agli ospiti un calcio di punizione. Questa espulsione è però solo l’anteprima di quello che sta per succedere: al 40′ arriva infatti il sorpasso del Soverato su calcio di punizione dell’argentino Casas (non incolpevole il portiere Marchese)

E’ l’ultima importante e decisiva azione di una partita bella quanto avvincente, che gli uomini di Colle meritavano quantomeno di pareggiare. Gara condizionata anche dalle decisione arbitrali, finita con una sconfitta immeritata che sa soprattutto di occasione persa, considerate le sconfitte odierne di Nuova Gioiese e Rende. Probabilmente hanno pesato anche gli episodi che in settimana hanno portato a dei chiarimenti importanti fra la squadra e ciò che esiste (o che resta) della società oltre al fatto che i rossoneri in settimana per le avverse condizioni meteorologiche che hanno colpito Acri, hanno potuto allenarsi non tutti i giorni che avevano a disposizione. Tutto questo non deve oscurare però le belle prestazioni offerte oggi, su tutti, da Scarlato e Mancino, bene anche Carbonaro, Luzzi e Levato (fra gli avversari, bravi comunque solidi in difesa come a centrocampo, ottimo il portiere Mercurio). Infine, bello l’omaggio che Longo e compagni hanno fatto oggi sotto la curva al tifoso ultras dell’Acri Angelo R., morto un anno  fa un incidente stradale.

LE ALTRE GARE DI OGGI:

Bocale – Silana  0 – 1

Brancaleone – San Lucido  0 – 2

Castrovillari – Rende  2 – 0

Guardavalle – Catona  2 – 2

Isola Capo Rizzuto – Siderno  5 – 1

Nuova Gioiese – Roccella  0 – 2

Paolana – Sersale  3 – 0

CLASSIFICA: N. Gioiese 41, Rende 37, Guardavalle 34, Roccella e Acri 32, Soverato 28, Paolana e Isola C. R. 27, Sersale 24, Castrovillari e Bocale 21, Catona 20, San Lucido e Silana 17, Brancaleone 8, Siderno 7.

Andreina Morrone

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