Non smette di stupire Vincenza “Enza” Petrilli, vice campionessa a cinque cerchi a Tokyo 2021, stella fra le più brillanti del firmamento del tiro con l’arco paralimpico italiano.
Proprio la Nazionale azzurra alle Finali della European Para-Archery Cup di Nottingham ha conquistato il super bottino complessivo di nove medaglie, cinque in totale gli ori grazie alle prestazioni da incorniciare delle donne: nell’arco olimpico, appunto, Vincenza Petrilli, nel compound Maria Andrea Virgilio in finale contro Eleonora Sarti che si prende l’argento, e nel W1 Asia Pellizzari. I trionfi continuano anche tra i mixed team con i successi nell’olimpico (Travisani, Petrilli) e nel W1 (Pellizzari, Tonon). Vanno a medaglia anche Stefano Travisani nel ricurvo e il mixed team compound (Bonacina, Virgilio), tutti d’argento, mentre nel W1 Paolo Tonon vince il bronzo superando Francesco Tomaselli e, infine, Matteo Bonacina nel compound è 4° posto.
La classifica per Nazioni vede quindi l’Italia prima con 9 medaglie (5 ori, 3 argenti e 1 bronzo) davanti alla Gran Bretagna con 8 (3 ori, 1 argento e 4 bronzi) e alla Francia terza con un oro.
Le medaglie conquistate da Vincenza Petrilli
La prima medaglia d’oro per Vincenza Petrilli è quella conquistata al termine della finalissima del ricurvo 7-3 contro la polacca Milena Olszewska che parte malissimo e perde i primi due set 28-26 e 26-18, poi prova a rialzarsi nei successivi due parziali (26-26 e 24-23). La reggina però non trema, anzi si porta a casa il match con l’eccellente 29-22 dell’ultima volée.
Nel mixed team dell’arco olimpico, Petrilli risale poi sul primo gradino del podio con Stefano Travisani battendo 5-1 la Polonia (Olszewska, Ciszek). Il duetto azzurro vince il primo e il terzo set 31-29 e 32-31 e pareggia il secondo 35-35.