COSENZA – LIVORNO 1-1
COSENZA (3-5-2): Saracco 6; Capela 6,5 Dermaku 6 Legittimo 6; Corsi 6 Bruccini 6,5 Mungo 6,5 (18’ st Varone 5,5) Garritano 7 D’Orazio 5,5 (27’ st Anastasio 5); Maniero 6,5 Tutino 7 (25’ st Di Piazza 5,5). In panchina: Cerofolini, Idda, Palmiero, Perez, Baclet, Bearzotti, Pascali, Verna, Baez. Allenatore: Braglia 6.
LIVORNO (3-5-2): Mazzoni 6,5; Dainelli 5 (29’ st Kozak sv) Di Gennaro 5,5 Gonnelli 5,5; Maicon 6 Luci 5,5 Valiani 6 Agazzi 5,5 (14’ st Diamanti 7) Porcino 6; Raicevic 5 (14’ st Giannetti 7) Murilo 6. In panchina: Zima, Bruno, Gasbarro, Soumaoro, Maiorino, Bogdan, Frick, Fazzi. Allenatore: Lucarelli 6,5.
ARBITRO: Ros di Pordenone 6.
MARCATORI: 35’ pt Tutino (C), 39’ st Giannetti (L).
NOTE: spettatori 11mila circa di cui una quarantina ospiti. Ammoniti: Dermaku (C), Di Gennaro, Dainelli, Maicon (L). Angoli: 7-2. Recupero: 3‘ pt, 3‘ st.
COSENZA – Un pareggio all’esordio casalingo dei rossoblù in B contro il Livorno del tecnico Lucarelli che si somma al punto conquistato con l’Ascoli. Alla prima marcatura di Tutino risponde nella ripresa Giannetti subentrato a gara in corso. Il Cosenza propone il 3-5-2 confermando in avanti Tutino e Maniero. Mungo si posiziona in cabina di regia, Bruccini parte dal primo minuto e supera il ballottaggio con Varone. Il Livorno lascia in panchina Diamanti: Lucarelli schiera lo stesso modulo degli avversari.
Tutino segna il primo goal della B al “Marulla”
Calcio piazzato di Valiani ma la palla si spegne sul fondo: prima azione di gioco, e della gara, da parte del Livorno. Errore in disimpegno di Mungo sul quale si avventa Murilo che, al minuto 13, fa tremare il pubblico di casa. Il Cosenza sta alla finestra e continua a giocare sfruttando gli inserimenti degli esterni da entrambi lati del rettangolo di gioco. La formazione calabrese al 20’ si vede negare la gioia della rete con una deviazione di Dainielli sul tiro ravvicinato di Garritano. Sugli sviluppi di un’azione in contropiede Tutino tocca la palla in malo modo da posizione invitante.
La squadra di casa viaggia a mille ma il goal non arriva al 32’ dopo un duetto tra Tutino e Mungo non finalizzato dal furetto rossoblù. Dopo 180 secondi colpo vincente di Tutino che da pochi passi supera Mazzoni. In pieno recupero, sull’asse Tutino-Maniero-Garritano, parata di Mazzoni sul colpo del calciatore di proprietà del Chievo.
Pareggio del Livorno con Giannetti
Nessun cambio da parte delle squadre. Lucarelli fa entrare Diamanti e Giannetti per far rinvigorire la manovra offensiva mentre Braglia decide di mandare in campo Varone al posto di Mungo. Al 25’ forze fresche in avanti per i calabresi che mandano in campo Di Piazza. Trema la difesa di casa con un colpo di testa di Maicon fuori di un niente.
Braglia si copre e inserisce Anastasio al posto di D’Orazio. Contro-riposta del Livorno che fa entrare Kozak al posto del centrale di difesa Dainelli. Maniero al 34’ cerca il gesto balistico dopo l’assist di Garritano ma la palla non scende a dovere. Doccia fredda per il Cosenza con il Livorno che trova il pari ad opera di Giannetti. Ultimi assalti calabresi ma è pareggio per le formazioni scese in campo al “Marulla”.
Alessandro Artuso