COSENZA – E’ intenzionato a lasciare il segno nel Civm Eusebio Arduino. Nelle tappe fin qui disputate il driver della Cosenza Corse ha lasciato ben poco spazio al resto della compagnia costretta ad accontentarsi delle posizioni di rincalzo. Un ruolino di marcia che lascia ben poco all’immaginazione con il pilota cosentino che oltre ad imporsi nelle classifiche generali di Fasano e in Sila, sta abbassando anche dei record sulla scalata secca che duravano da tempo.
«In questo momento ho trovato un connubio perfetto con la macchina – afferma il pilota – Tutte le componenti stanno girando per il verso giusto e i risultati ne sono la logica conseguenza. Ma ancora abbiamo molta strada da fare e le insidie sono sempre dietro l’angolo».
Nonostante tutto Arduino, che conosce bene il mondo delle corse, vuole tenere un profilo basso ma con la consapevolezza che la sua Vw Polo, magistralmente preparata dalla Calabrese Motorsport, resta comunque la macchina da battere.
Pronto per la prossima gara
E adesso l’attenzione di Arduino, ma anche di tutta la Cosenza Corse che lo ha come una delle punte di diamante insieme a Fava, Caruso e De Luca e tutti gli altri componenti del team, è rivolta alla cronoscalata Morano-Campotenese dove il driver sembra intenzionato ad allungare la striscia di vittorie per cercare di blindare il prima possibile la vittoria del tricolore.
«Stiamo lavorando tanto per farci trovare pronti a questa gara. Sappiamo bene che non sarà facile perché anche gli altri piloti vogliono fare bene, ma l’intenzione è quella di ripetere quanto di buono fatto fino a questo momento».
Dunque l’appuntamento è sul percorso della Morano-Campotenese, terreno di caccia per Arduino che a bordo della sua Vw Polo vuole continua a stupire a suon di record e vittorie.
COSENZA CORSE PROTAGONISTA
Ma non sarà solo Arduino ad avere addosso gli occhi degli appassionati. La Cosenza Corse, infatti, si presenterà ai nastri di partenza della Morano-Campotenese con ben 30 autovetture, un segnale importante che conferma la crescita di un movimento che con il passare degli anni sta ritrovando lo smalto e l’appeal che ne ha caratterizzato la presenza nel circus dei motori.