E’ tempo di playoff per gli Highlanders Catanzaro che domenica prossima, negli ottavi di finale nazionali, affronteranno in una sfida secca, dentro o fuori, gli Etruschi di Livorno, reduci dalla vittoria di domenica scorsa in casa degli Achei di Crotone.Un avversario da prendere con le molle, per i nero oro catanzaresi, arrivati a questa sfida, pronti a dare il meglio, dopo tre settimane dedicate alla preparazione sia tecnica che atletica.Il match si disputerà, come detto, domenica 7 giugno, al campo sportivo di Località Runci a Catanzaro, con ingresso gratuito. L’orario del calcio di inizio verrà comunicato nelle prossime ore, in quanto si cercherà di venire incontro alle esigenze degli ospiti toscani, intenti in queste ore ad organizzare la seconda trasferta in Calabria in sette giorni.Facciamo il punto della situazione con Giuseppe Cosco, giocatore al primo anno in maglia Highlanders e componente dello special team catanzarese.”Sono arrivato negli Highlanders – ci racconta -grazie al Capitano Paolo Megna che da tempo mi invogliava a tentare in questo sport. Ho fatto un allenamento e siccome, quando inizio le cose, mi piace portarle a termine, sono ancora qui!”
Dove potete arrivare in questa stagione Giuseppe?
“Sono una matricola nel football ma ho giocato per diversi anni a calcio. E credo fermamente, senza essere retorico, che alla vittoria si arriva con il gruppo. E questo è un gruppo fantastico, non ho mai visto un gruppo così, dai veterani alle matricole come me, ci si sostiene e ci si da’ la carica reciprocamente. Dai capitani del team ci si aspetta, per certi versi, questo comportamento ma anche chi è in questa squadra da poco più tempo di me tiene agli Highlanders, come se fosse parte del team da anni, e sostiene i compagni come se fossimo assieme da sempre.”
Quanto è difficile giocare poche azioni a partite negli special team e per il resto del tempo stare a “soffrire” in panchina?
“Se sei una persona che ha coscienza dei propri limiti e li vuole superare, capisci che anche un piccolo aiuto alla squadra può contribuire al successo. Gioco nella formazione di kick off e nel punt. In quelle 60 yard che faccio, cercando di placcare l’avversario che porta la palla, dò tutto e così dò il mio contributo, permettendo anche a un titolare di tirare un po’ il fiato. Durante la partita cerco sempre di restare concentrato. In allenamento poi come cornerback cerco di migliorare per me e, con la mia presenza costante, permetto anche a chi mi sta di fronte di allenarsi e migliorare a sua volta. La squadra gioca tranquilla, si diverte e ha voglia di arrivare lontano per cui dò appuntamento a tutti i nostri fans per domenica 7 giugno, venite a sostenerci, venite a tifare Highlanders Catanzaro per darci una mano per la vittoria”.