COSENZA – Ai Giochi Olimpici di Tokyo 2021 (23 luglio – 8 agosto) l’Italia ci sarà anche con il sincro trampolino 3 metri maschile grazie alla ormai rodata coppia azzurra formata da Giovanni Tocci (Esercito / Nuoto Cosenza) e Lorenzo Marsaglia (Marina Militare / C. Canottieri Aniene Roma). Il duo azzurro conquista il pass olimpico piazzandosi quinto alla Coppa del Mondo di Tokyo con il record di punti di 412.68. E sono applausi, all’Aquatics Centre come a Roma e ad Arcavata.
Bella la cavalcata degli azzurri che dopo i tuffi obbligatori tecnici hanno 99 punti, migliorandosi dopo le eliminatorie. Poi è un crescendo di prestazione fino ad arrivare alla ciliegina sulla torta del nuovo quadruplo e mezzo avanti che vale 86,64 punti e li porta vicinissimi al 2° posto. Piccola sbavatura sul salto finale, il triplo e mezzo ritornato raggruppato che poteva anche valere la medaglia.
Per il calabrese Tocci, che a fine gara scoppia in lacrime dalla gioia, sarà la seconda esperienza a cinque cerchi dopo aver gareggiato a Rio 2016 in coppia Andrea Chiarabini. Per lui – che ora spera di ripetersi nell’individuale – la soddisfazione è doppia dopo gli ultimi mesi segnati dall’infortunio alla caviglia ed un’altra frattura al piede. Per Marsaglia sarà invece un esordio assoluto.
La gara è stata vinta dalla coppia inglese Goodfellow/Laugher con 440.94 punti.
Nel primo dei liberi gli azzurri eseguono il triplo e mezzo avanti carpiato, uno dei coefficenti più bassi del lotto ma di sicura riuscita. E infatti l’esecuzione è pulita l’ingresso perfetto e 78.12 punti li mettono li sul podio dietro Gran Bretagna (già qualificata) e Germania. Sorpassati di un punto i russi. E sei punti sui primi esclusi alle Olimpiadi. Ora solo tuffi in avanti: ecco il doppio con due avvitamenti carpiato da 3.4 di coefficente. Presalto perfetto ingresso d’ordinanza per un ottimo 79.56. Velocità di crociera elevata: terzo posto dietro Inghilterra e Germania, 10 punti più degli Stati Uniti e tredici sulla Colombia prima delle escluse in attesa del quadruplo da brividi. E’ il momento decisivo: il quadruplo e mezzo è pulito in sincronia perfetto: il tabellone recita 86.64 punti, miglior tuffo del lotto, Germania avanti per mezzo punto e Gran Bretagna solo a sette punti dai diciotto del terzo passaggio e venti punti ventisei in più della Colombia prima delle escluse. Il triplo e mezzo ritornato raggruppato chiude la serie con qualche patema, ma i 69.36 punti sono sufficienti a mettere al sicuro la qualificazione col record della coppia di 412.68 punti.
LA COPPIA AZZURRA (La scheda di Federnuoto)
Giovanni Tocci, ventiseiennne di Rende, tesserato con la squadra del Centro Sportivo dell’Esercito e con la Cosenza Nuoto, allenato da Lyubov Barsukova, inizia la sua lunga carriera nei “pro” agli Europei di Eindhoven (2012) con un nono posto da un metro. Entra nel sincro trampolino a Rostock 2013 e si piazza quinto insieme ad Andreas Billi. Griffa la sua prima medaglia con l’argento da un metro agli europei di Londra 2016 (poi bissato nel 2018 ad Edimburgo) e coglie un bronzo iridato sullo stesso trampolino a Budapest 2017.
Lorenzo Marsaglia, ventiquattrenne romano, atleta della Marina Militare e del Circolo Canottieri GiovanniAniene Roma, specialista del trampolino allenato da Benedetta Molaioli, è bronzo europeo in carica nel trampolino da un metro conquistato a Kiev (di specialità) nel 2019.
Azzurri a Tokyo
Alle Olimpiadi giapponesi parteciperanno 136 tuffatori, 68 uomini e 68 donne, rispettivamente divisi tra trampolino e piattaforma (34 + 34). Oltre a Tocci e Marsaglia, sono in possesso della carta olimpica anche gli azzurri Noemi Batki (Cs Esercito / US Triestina) per la piattaforma e la coppia Elena Bertocchi (CS Esercito / C. Canottieri Milano) e Chiara Pellacani (GS Fiamme Gialle / MR F.lli Marconi), bronzo in questa Coppa del Mondo, per il trampolino sincro femminile.