I vertici del volley visitano gli impianti sportivi che ospiteranno la Finale Nazionale Under 13 S3

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COSENZA – Il Vice Presidente Nazionale della FIPAV Adriano Bilato, insieme al Responsabile Nazionale Organizzazione Periferica Vincenzo De Simone, ha visitato la città di Cosenza ed in modo particolare gli impianti sportivi dell’Unical, che saranno scenario della prossima Finale Nazionale Under 13 Maschile 3vs3 che si terrà nel mese di maggio. Oltre ai massimi dirigenti federali nazionali erano presenti anche il Presidente Fipav Calabria Carmelo Sestito con il Vice Presidente Antonio Atteritano ed il consigliere Claudio Conte, il Presidente Fipav Cosenza Mario Calabrese ed il Presidente della Volley Cosenza Rocco Filippelli che nei giorni scorsi ha sottoscritto proprio con il Cus Cosenza un accordo di collaborazione per far sorgere negli impianti sportivi dell’Università della Calabria un centro di eccellenza della pallavolo.   

Nell’occasione il Vice Presidente Nazionale Adriano Bilato ha presentato alcuni temi importanti che riguardano l’attività territoriale, dal nuovo progetto nazionale del Volley S3, al Club Italia fino alla nuova regolamentazione del Beach Volley.

Volley S3: cos’è?

«Il Volley S3 – ha esordito Bilato – è il nuovo progetto che secondo la Federazione potrà portare nuova linfa a quello che è stato per anni un momento comunque importante per la nostra pallavolo, quale il gioco del minivolley. Abbiamo riscontrato che pur avendo un reclutamento importante sia nel maschile che nel femminile spesso questo reclutamento è seguito da un abbandono rilevante, dettato, secondo noi, dal fatto che la pallavolo è una disciplina particolarmente tecnica e quindi difficile da imparare a quell’età dove i ragazzini, oggi, vogliono solo divertirsi ed in questo il volley S3 coniuga il concetto proprio di divertimento, in quanto prevedendo una rete più bassa, offre la possibilità di giocare con più semplicità, con regole molto più flessibili e soprattutto attraverso il gioco dello “Spike Ball”, di compiere il gesto tecnico più importante e spettacolare della pallavolo, ossia la schiacciata. A sostegno di questo nuovo progetto federale possiamo dire di aver investito sino al 2019 cifre importanti ed in questa nuova fase del progetto, coinvolgeremo, dopo la sperimentazione nelle scuole, anche le nostre società sportive. Per questo progetto abbiamo voluto mettere vicino anche un prodotto tecnico di qualità, il pallone, e grazie al colosso nipponico della Mikasa sono stati abbinati due tipi di pallone adatti alle caratteristiche dei ragazzini: il modello MVA123L per i ragazzini della scuola e l’SKV5, quest’ultimo omologato FIVB, per gli atleti che si avvicinano per la prima volta al mondo della pallavolo. A tal proposito nel mese di ottobre è stato indetto un bando per l’assegnazione di kit didattici e sportivi alle società ed alle scuole partecipanti. A tutti coloro che hanno aderito a questo bando e che sono risultati vincenti nella graduatoria della propria regione, da metà febbraio verranno inviati i kit, che contengono i palloni, le guide tecniche e una rete lunga per dare il via, dopo la fase di sperimentazione, in maniera definitiva al nuovo progetto. Adesso tutti i Presidenti Territoriali dovranno coinvolgere a spron battuto le nostre Società affinché questo progetto possa portare i frutti che tutti noi attendiamo».

Lo smart coach

Un nuovo modo di “fare pallavolo aveva bisogno anche di una figura tecnica, oggi mancante, per insegnare questa nuova filosofia di gioco è così è stata creata una nuova figura, quella dello “Smart Coach” che si acquisisce dopo aver seguito un idoneo corso che a breve verrà indetto dai Comitati Territoriali che si articola in 12 ore di lezioni e che consente di ottenere la qualifica necessaria; anche il tecnico di 3° grado che intende svolgere l’attività giovanile del volley S3 dovrà partecipare al corso di Smart Coach, in quanto come detto si tratta di una filosofia di insegnamento completamente innovativa che predilige il divertimento al discorso prettamente tecnico. Da sottolineare come questa nuova figura tecnica sarà obbligatoria per coloro che vorranno partecipare a tutte le manifestazioni del Volley S3. Quindi dopo le fasi sperimentali nelle scuole il Volley S3 è rivolto a tutte le società del nostro territorio che dovranno lavorare in sinergia con le scuole e qui mi preme evidenziare come siamo riusciti a far riconoscere il progetto S3 a livello nazionale dal MIUR, soddisfando quelli che sono i requisiti richiesti che prevedono la completa gratuità ed altre importanti caratteristiche pur mantenendo tra l’altro lo sponsor di Kinder + Sport, trattandosi, nella fattispecie, di uno sponsor sociale».

 

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