COSENZA – È stata una serata magica quella vissuta ieri dal popolo rossoblù. Nella location del Castello Svevo, da poco restaurato, è stata presentata la squadra del Cosenza Calcio ed il suo staff, il tutto accompagnato da buona musica. La serata è stata organizzata dal duo Imbrogno – Caputo che ha realizzato delle video proiezioni proposte al pubblico. Gianluca Pasqua e Patrizia De Napoli sono stati invece i conduttori dell’evento, i quali hanno reso il giusto omaggio al compianto Gigi Marulla: tutti in piedi per salutare calorosamente il bomber.
Sul palco è successivamente salito Claudio Dionesalvi, storico tifoso del Cosenza: è difficile – ha dichiarato – per me parlare di Gigi, dopo un po’ sale la malinconia. Ricordare oggi Gigi ha un sapore particolare. Marulla aveva per la nostra generazione – continua – le stesse capacità del custode del vecchio Stadio del Cosenza (il famoso “Morrone”). Si chiamava “Mastru Peppu” ed aveva una conoscenza di quel campo (in terra battuta) minuziosa. Basti pensare che quando il campo si inondava, egli riusciva a toccare con un palo di ferro dei punti strategici, che solo lui sapeva, in modo da far sparire l’acqua dal rettangolo di gioco. “A suo modo Mastru Peppu è stato un mago proprio come Gigi Marulla: entrambi lo erano per situazioni diverse”. I silenzi di Gigi – conclude – parlavano più delle parole, piccolo di statura ma dal cuore grande.
Dopo il suo intervento si è dato seguito alla presentazione dello Staff e la parola è passata al Direttore Sportivo Mauro Meluso: proseguiamo con la politica dei piccoli passi. Al giorno d’oggi avere una squadra di calcio è ormai un lusso, ragion per cui – afferma il DS – bisogna ringraziare il Presidente Guarascio. “Fino ad ora sono molto soddisfatto dei ragazzi visti in campo in questi primi impegni come quelli della Tim Cup”.
Successivamente, a salire sul palco è stato il Mister Giorgio Roselli: “Non vivevo queste emozioni calcistiche da tanto”. L’esperienza a Cosenza – afferma – mi ha aiutato molto. “Mi sta facendo rivivere il calcio con la grande passione che avevo quando ero ancora un calciatore. Il Sud trasmette una forte carica emotiva”. Il mister è già proietatto al campionato e lo ammette: “la mia testa è già a domenica contro il Martina”. Le parole del Mister hanno fatto da apripista per la presentazione della squadra, osannata a gran voce dal popolo di fede cosentina, con tanto di cori e di fumogeni.
Ed infine la parola è passata al Patron Eugenio Guarascio, il quale ha ringraziato i tanti presenti accorsi presso il Castello Svevo. Il Cosenza Calcio sarà sempre – dichiara il Presidente – la guida per la Calabria e soprattutto per il CALCIO PULITO. “Lo sport deve essere fratellanza ed unione. Quest’anno faremo un campionato importante. Sono sicuro che con questo tifo faremo grandi cose, forza Lupi e forza Cosenza”.
Alessandro Artuso