CATANIA – Il Cosenza riesce a resistere ai continui attacchi della formazione siciliana e conquista un punto allo Stadio Massimino di Catania (si è oggi recuperata la seconda giornata di campionato). Mister Roselli rivoluziona la formazione iniziale dei silani. Fuori Corsi sostituito da Pinna, Criaco da Guerriera e La Mantia da Raimondi. Cosenza con il classico 4-4-2, Catania con un 4-3-3 ed un tridente d’attacco formato da Calil, Russo e Russotto. L’ex Calderini parte dalla panchina.
Al 7′ è Statella a provare un tiro da fuori ma il pallone viene rimpallato dalla difesa del Catania. Primi minuti del match con il pallino del gioco in mano ai padroni di casa che sfruttano maggiormente la fascia di sinistra con Nunzella. Il Cosenza invece attende gli errori avversari per un possibile contropiede. Al 10 minuto ci provano gli etnei con una punizione di Russotto deviata in angolo da Perina. Nel frattempo Mister Roselli opta per un continuo spostamento di posizione degli attaccanti del Cosenza, Raimondi ed Arrighini, nel tentativo di non dare dei punti fissi alla difesa avversaria. Il Cosenza però è costretto a rintanarsi nella propria metà di campo per frenare le folate del Catania che attacca insistentemente verso la porta dei lupi. Al 28′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’attaccante etneo Russo prova una girata al volo non inquadrando lo specchio della porta. Il Catania continua a macinare gioco, il Cosenza soffre e non poco gli attacchi degli avversari. Al minuto 36 Russotto crea il panico nella difesa cosentina: l’ex Catanzaro si accentra e prova un tiro che non impensierisce l’estremo difensore rossoblù. Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo con il punteggio di 0 a 0.
La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi calciatori di inizio match. È sempre il Catania a fare la partita. Al 48′ occasione del Catania con un tiro dai 25 metri di Agazzi: Perina controlla la palla che termina fuori. Dopo un minuto pericoloso tiro di Raimondi con Bastianoni che dice no e devia la palla in corner. Il Cosenza prova ad uscire fuori dopo un primo tempo di grande sofferenza. Al minuto 60 Perina compie un miracolo su un colpo di testa sotto porta di Calil. La partita è decisamente più aperta con entrambe le squadre che si fronteggiano in maniera diversa rispetto alla prima frazione di gioco. Al minuto 73 occasionissima del Catania: Calderini prova un tiro dai 30 metri con Perina che respinge in malo modo. Sulla respinta Lulli prende la palla ma, trovatosi a tu per tu con il portiere, perde l’attimo, permettendo a Blondett di spazzare in angolo. Sul fronte opposto, dopo un minuto, per una questione di centimetri Raimondi non riesce a colpire la palla dopo un cross dal lato destro da parte di Corsi. Al 85′ è ancora Perina a deviare in corner una conclusione insidiosa dell’attaccante Russotto. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della partita. Catania e Cosenza pareggiano 0 a 0.
Alessandro Artuso
CATANIA – COSENZA 0 – 0
CATANIA (4-3-3): Bastianoni 6; Garufo 6,5, Nunzella 7, Agazzi 7, Ferrario 6,5 (22′ st Pelagatti 6); Bergamelli 6,5, Falcone 6 (18′ st Calderini 5,5), Lulli 6; Calil 5, Russo 6 (8′ st Scarsella 5,5), Russotto 7. A disp: Ficara, Parisi, Musacci, Bacchetti, Di Grazia, Castiglia, Bastrini, Barisic, Plasmati. All.: Pancaro 6
COSENZA (4-4-2): Perina 8; Ciancio 6 (8′ st Corsi 6), Pinna 6, Tedeschi 6,5, Blondett 5,5; Guerriera 5 (6′ st Criaco 6), Fiordilino 7, Arrigoni 6, Statella 6,5 ; Arrighini 5,5, Raimondi 6,5 (32′ st Minardi SV). A disp: Saracco, Soprano, Di Somma, Novello, La Mantia, Ventre. All.: Roselli 6,5
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli
ASSISTENTI: Michele Grossi di Frosinone, Riccardo Fabbro di Roma 2
MARCATORI:
AMMONITI: Blondett (CO), Bergamelli (CA), Lulli (CA)
NOTE: spettatori oltre 9000 di cui una trentina provenienti da Cosenza, Angoli: 7 a 2 per il Catania, Rec.: 1′ pt, 3′ st